Disastro per il brand andato in bancarotta: costretti a richiamare di nuovo i loro SUV

Un noto marchio costruttore di SUV è nei guai, tutti i suoi veicoli sono da rivedere. Un dramma che costerà moltissimi soldi alla rivale di Tesla. 

Capita spesso che un marchio sia obbligato a richiamare un dato modello per dei controlli. Molto spesso, queste operazioni vengono ordinate da enti come NHTSA o Rapex quando le loro indagini svelano che un veicolo in particolare non è in grado di soddisfare gli standard di sicurezza per un’automobile. Capita anche che sia il marchio stesso ad accorgersi che qualcosa non va con uno specifico automezzo.

Il caso che ha colpito un marchio storicamente rivale di Tesla però è molto grave non soltanto per il richiamo in se per se quanto per il fatto che praticamente tutti i veicoli di un certo tipo che la casa ha prodotto dovranno tornare in assistenza dato che è stato riscontrato un problema. Un danno di immagine pesante per la casa, che si somma a quello economico nel rivedere tutti questi mezzi.

Parliamo di una casa che per la seconda volta, è stata costretta a dichiarare fallimento a fronte di una passività pari a circa mezzo miliardo: la casa è la americana Fisker, produttore di automobili elettriche che si era fatto notare inizialmente con la supercar Fisker Karma e che da qualche tempo produceva il SUV Ocean prima che la crisi economica colpisse ancora il brand.

Non c’è pace per Fisker, ecco il guaio

Il richiamo ordinato dalle autorità americane non è il primo per il costruttore che già non naviga in buone acque ed è stato costretto a richiamare i suoi SUV modello Ocean per un difetto alle maniglie di guidatore e passeggero. Ora, il problema è molto più grave: riguarda la totalità delle unità vendute negli Stati Uniti – parliamo di ben 7.545 veicoli – che hanno un grave difetto ad un cavo della batteria di trazione dell’auto.

Fisker SUV richiamo
Fisker richiama tutti i SUV venduti negli States (Fisker Media Press) – Derapate.allaguida.it

Nel caso peggiore, questo problema potrebbe far entrare la batteria del mezzo in modalità “protezione” ossia una condizione in cui l’auto non può erogare oltre 11 cavalli di potenza, rendendola mortalmente lenta e appena capace di muoversi. Un guasto gravissimo, quindi, che riguarda il modello Fisker Ocean e che potrebbe rendere le auto inutilizzabili.

Un problema gravissimo considerando che, dopo l’annuncio della bancarotta arrivato poco tempo fa, il brand ha già perso tantissima credibilità sul mercato: l’azienda americana interverrà risolvendo il problema su tutte le auto incluse nel richiamo ma a questo punto, il suo stesso futuro è davvero in bilico.

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