Arrivano grossi cambiamenti per quanto riguarda il divieto di sosta e ora ci sono delle sanzioni che possono essere molto dure.
Il Codice della Strada sta subendo dei cambiamenti epocali in questi ultimi mesi, con le regole che si stanno facendo davvero molto severe. Lo si vede per esempio dal fatto che le sanzioni sono aumentate in modo davvero sensibile a prescindere dalla tipologia di infrazione per la quale si è incriminati.
Un altro aspetto che deve essere tenuto in considerazione è il discorso legato anche al divieto di sosta, con questo che negli anni ha subito dei grossi cambiamenti. Infatti le Leggi si sono fatte molto più restrittive ed è importante ricordare come ci sia una grande differenza tra fermata e sosta.
In un caso lo si intende quando l’auto è accostata, con il motore ancora accesso o comunque con il conducente al proprio interno, mentre nell’altro si parla di una persona che ha lasciato il veicolo in un determinato posto. Le sanzioni sono sempre dietro l’angolo e ora c’è una Legge che in pochi conoscevano e si rischiano davvero delle sanzioni molto pesanti.
Divieto di sosta: ecco come cambia la regola
L’Articolo che regola la Legge sul divieto di sosta è la numero 177 del 2024, con questo che prevede una multa che varia da un minimo di 26 a un massimo di 102 euro. Fino a prima di questa Legge vi era un parametro davvero molto importante, ovvero che non vi era un limite delle sanzioni dopo le 24 ore.

Dunque il fatto di aver ricevuto già una multa non era di certo una limitazione per le Forze dell’Ordine che avrebbero dunque potuto continuare a multare. Ora le cose sono però decisamente cambiate rispetto al passato, tanto è vero che si deve apportare un limite massimo da un punto di vista economico, infatti non si potrà superare una multa di 408 euro complessivamente.
In questo modo si intende che non si andrà oltre a 4 giorni di sanzioni, con questa che è una soluzione decisamente vantaggiosa per gli automobilisti. Il divieto di sosta è una Legge sicuramente necessaria, in quanto troppi automobilisti sono convinti che possano parcheggiare dove meglio credono, comportando così dei grossi problemi e danni alla viabilità, ma era giusto anche dare un limite preciso alle sanzioni e, almeno da questo punto di vista, vi è stato un bell’aiuto che quantomeno permette di limitare i danni.