Doccia freddissima per Verstappen, Horner glielo ha appena comunicato: la McLaren può già esultare

La McLaren sogna sempre più in grande, con Verstappen e Horner che sembrano aver alzato bandiera bianca.

In questa stagione di F1 è chiaro a tutti come nessuno abbia modo di tenere testa alla netta superiorità da parte della McLaren. La casa britannica ha saputo massimizzare al massimo le prestazioni della propria monoposto e poi ci hanno pensato Piastri e Norris a mettere l’ultimo tassello per volare verso il titolo.

Nonostante ci siano ben pochi dubbi sul fatto che sia ancora Max Verstappen il numero uno nel mondo della F1, l’olandese sarà costretto al termine della stagione ad abdicare. Sono ben quattro anni di fila dove Super Max vince, ma il record di cinque Mondiali consecutivi di Michael Schumacher è destinato a rimanere ben saldo.

Lo ha spiegato di fatto in modo chiaro anche il Team Principal della Red Bull, con Christian Horner che di fatto non ha lasciato spazio a speranze per il futuro. Anzi, in realtà è risultato ben chiaro il pensiero della scuderia austriaca, con questa che ora deve iniziare a pensare a come poter tornare competitiva il prima possibile.

Horner toglie ogni dubbio:” 90% di lavoro per la monoposto 2026″

La stagione in corso non è di certo comune, visto come si debba fare i conti anche con il fatto che dal prossimo anno le monoposto saranno del tutto diverse rispetto a quelle odierne. Per i Team si tratta dunque di un enorme sforzo da un punto di vista delle energie e anche della spesa economica e con una McLaren che dopo metà anno ha già preso il largo, con entrambi i piloti, diventa anche assurdo pensare a dei cambiamenti.

Red Bull Horner Verstappen F1 aggiornamenti
Horner toglie ogni dubbio:” 90% di lavoro per la monoposto 2026″ (Ansa – derapate.allaguida.it)

Lo ha spiegato in modo chiaro il Team Principal Red Bull Chris Horner, con questi che, al termine della gara di Silverstone, ha spiegato quali fossero i piani futuri. “Non è da escludere che ci possano essere degli aggiornamenti in vista delle prossime gare, ma è vero che man mano che va avanti la stagione si guarda sempre di più al 2026 e oggi le nostre attenzione alla nuova monoposto sono per il 90%”.

Dunque è chiaro come di fatto la Red Bull abbia abdicato definitivamente, con la casa austriaca che ha anche dovuto fare i conti con una serie di weekend sicuramente non esaltanti. Verstappen cercherà comunque di limitare i danni con la sua immensa classe, anche se non sarà di certo facile poter tenere il passo della McLaren.

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