La FIAT 500 è una delle auto più amate in Italia, ma attenzione a ciò che accade in una situazione del genere.
Ci sono dei veicoli che dimostrano di entrare nel cuore degli italiani come pochi altri nella storia. Uno di questi è senza ombra di dubbio la mitica FIAT 500, un modello che si è messo in luce soprattutto negli anni del Boom economico, il che le ha permesso così di diventare in qualche modo un simbolo della ripartenza dopo la guerra.
Ancora oggi sono tantissimi coloro che decidono di acquistare questa vettura che negli anni ha saputo perfezionarsi sempre di più. Tra l’elettrica e l’ibrida non c’è davvero paragone, con la seconda che vende nettamente di più. Le dimensioni evidenziano una vettura da 357 cm di lunghezza, una larghezza da 163 cm e un’altezza da 149 cm, il che le permette di essere così omologata per quattro posti.
Il motore che monta al proprio interno è un 3 cilindri da 999 di cilindrata e che dà modo di erogare un massimo di 70 cavalli. Il picco di velocità è di 167 km/h, con i consumi che sono solo di 5,3 litri ogni 100 km. Il prezzo di partenza è di 18 mila Euro, il che la porta a essere una delle vetture con il miglior rapporto tra la qualità e il prezzo che ci siano in Italia. Ora però c’è da fare i conti con una condizione che può mettere in crisi i clienti.
Sui social network stanno diventando ormai sempre più frequenti dei video nei quali si simulano delle situazioni spesso al limite, per poter mostrare come reagirebbero le vetture. Si vedono infatti delle auto che possono superare decine di container o anche vedere la percentuale di sopravvivenza in casi davvero assurdi.
Di recente è stato possibile simulare un particolare crash test, il quale mostrava come avrebbero reagito alcune auto nel momento in cui si sarebbero trovate a dover affrontare l’impatto con un camion della polizia a 50 km/h. Il primo caso è stato proprio quello con la FIAT 500, con il risultato che è stato disastroso, con la vettura che di fatto è diventata una semplice scatoletta, senza possibilità di salvezza.
Lo stesso è capitato nel momento in cui si è assistito all’impatto con la Citroen C1, mentre in altre occasioni si vede come l’anteriore si distrugga, ma l’abitacolo tenga molto bene. I casi migliori sono quelli della Toyota Hilux e della Range Rover Sport, ma si fa apprezzare anche la Mercedes Classe A e la Volvo XC90, mentre tra le utilitarie ben si comporta la Renault Clio.
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