Dramma per gli automobilisti, cancellato il bonus più atteso: Governo irremovibile, in tantissimi tagliati fuori

Notizie raggelanti per gli automobilisti: il bonus più atteso del 2025 è stato cancellato, ora non si torna più indietro. Il Governo è stato irremovibile a riguardo: cosa succede ora? Tutti i dettagli

Massima allerta nel mondo dell’Automotive. Le ultime che arrivano dall’Italia sono tutt’altro che confortanti e gettano nel panico automobilisti e cittadini. Il 2025 è alle porte e con sé portare tante novità sul mercato. Chi sperava, però, in un sussidio e in un bonus di acquisto sarà costretto a tornare sui propri passi e ragionare con maggiore attenzione.

Il motivo è presto svelato. Secondo quanto riportato da Gazzetta Motori, fonti interne al Ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno deciso: niente più incentivi auto, senza alcuna discriminante di emissioni o motorizzazione. La notizia era già nell’aria, ma ora prende corpo in attesa della tanto temuta ufficialità. Dal 2025, dunque, sarà abolita qualsiasi forma di Ecobonus: nessuno sconto per le ibride e le elettriche.

La decisione del Governo appare irremovibile e affonda le proprie radici nella Manovra di bilancio sul Fondo Automotive istituito dall’allora premier Draghi nel 2022. La dotazione originaria di 8.7 miliardi di euro è scesa negli anni di quasi 3 miliardi. Un calo preoccupante, fino al taglio totale di questi giorni e al prossimo ricollocamento della cifra rimanente verso altri settori da finanziare.

Niente più incentivi auto dal 2025, cosa succede in Italia

Secondo le ultime indiscrezioni, il Governo ha deciso di destinare i 4.6 miliardi di euro del Fondo Automotive verso nuovi lidi. Quali? Il finanziamento di spese militari e missioni internazionali di pace. Dopotutto, la manovra istituita dal premier Draghi fu specifica per il triennio 2022-2024: un triennio dove il mercato italiano ha accompagnato poco o nulla quella transizione verso le zero emissioni tanto preconizzata dalle amministrazioni.

Fabbrica auto
Addio Ecobonus 2025, cosa succede ora (ANSA) derapate.allaguida.it

Il parco auto circolante in Italia resta obsoleto e tra i più inquinanti dell’Europa occidentale. E il nuovo Governo non sembra intenzionato a dare una sterzata e a proseguire su quanto avviato un paio di anni fa. Anzi, Gazzetta Motori ribadisce: nonostante i solleciti, lo stesso Governa si professa irremovibile e non ha alcuna intenzione di cambiare le proprie strategie.

Gli italiani dunque salutano l’Ecobonus 2025 in attesa dell’ufficialità. Ne risentiranno anche ciclomotori e quadricicli, precedentemente finanziabili grazie alle vecchie misure di sussidio. Nel frattempo il mondo dell’Automotive in Italia sembra brancolare nel buio e chiede risposte più concrete dalla politica. Le stesse che anche cittadini e clienti attendono di ricevere.

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