Pessime notizie per le auto a metano, con questi veicoli che ora rischiano di vedere finita la propria corsa e trema anche il GPL.
La situazione che stanno attraversando le case automobilistiche in questo momento è davvero molto complicata, con la maggior parte delle aziende che sta cercando di far quadrare i conti. Non è però un qualcosa di semplice, soprattutto nel momento in cui si deve tenere in considerazione come siano pochissimi i clienti delle auto elettriche.
Queste vetture non sono ancora in grado di sfondare sul mercato, ma dall’altra parte vi è l’Unione Europea che spinge sempre di più sulle auto a impatto zero. A risentire moltissimo di questo lancio sono state le vetture a metano, con queste che erano considerate quelle maggiormente ecologiche fino a poco tempo fa.
Anche il GPL sta vivendo un periodo complicato, seppur decisamente migliore rispetto al metano che è stato del tutto dimenticato. Sono ormai pochissime le aziende che hanno deciso di continuare con la produzione di auto con questo carburante, tanto è vero che ora non è più nemmeno possibile per i clienti richiedere un modello nuovo, ma che cosa sta succedendo?
Crollano le auto a metano: cosa sta succedendo?
Il GPL in qualche modo riesce a rimanere un’alternativa interessante sul mercato, tanto è vero che ci sono diversi marchi che continuano a produrre vetture con il suo utilizzo. Quella che sta ottenendo i maggiori risultati è senza ombra di dubbio la Dacia, con il marchio rumeno che ha tanti modelli con questa tipologia e ora la Kia ha lanciato anche la versione Tri Fuel, ovvero ibrida e a GPL.
Nel mese di agosto si è vissuto un vero e proprio dramma economico per le auto a metano, dato che in Italia hanno vendute solo tre auto. Due di queste sono delle Volkswagen Polo e un è una Skoda Octavia, ma questo le porta a chiudere allo 0% come impatto di vendite sull’intero mercato, il che rappresenta un durissimo colpo per quella che sembrava essere la rivoluzione del futuro fino a una 15ina di anni fa.
Lo stop della produzione delle auto a metano di fatto è iniziata con la pandemia e dal 2020 abbiamo assistito a un lento e inesorabile declino. La speranza è che il GPL non faccia la stessa fine, anche se i segnali sono diversi. Forse proprio l’intuizione di Kia di creare un ibrido a GPL darà modo a questo carburante di alzarne le prestazioni e mantenerlo sul mercato.