Dramma per Valentino Rossi, sparito per due mesi: impossibile dimenticare, troppo dolore

Notizia pazzesca riguardo a Valentino Rossi, con il fenomeno marchigiano che ha vissuto due mesi impossibili da scordare.

Ci sono dei piloti che nella storia sono in grado di imporsi come pochi altri prima di loro hanno saputo fare e allo stesso modo il loro successori sanno di avere grosse difficoltà nel poterli emulare. Lo si vede con il caso eclatante di Valentino Rossi, con il Dottore che è un pilota che ha dominato in lungo e in largo il mondo della MotoGP.

In molti si sono ispirati negli anni al fenomeno italiano, con la sua abilità in pista che è andata oltre alla tipologia di moto che aveva tra le mani. A lui poco interessava che si trattasse di Honda o di Yamaha, ciò che contava era dimostrare al mondo intero di essere il migliore di tutti.

Il Dottore si è messo in mostra inoltre con una serie di iniziative che gli hanno permesso di poter essere conosciuto anche in tutta Italia, con il suo ruolo che negli anni è diventato di fatto più quello del personaggio pubblico che del semplice sportivo. Ci sono stati però alcuni momenti dove ha fatto preoccupare e non poco non solo i suoi tifosi, ma anche chi lavorava con lui.

Pernat racconta Rossi: la disperazione per la morte di Simoncelli

Uno degli eventi più tragici degli ultimi anni in MotoGP è stata indubbiamente la morte in pista di Marco Simoncelli. Il Sic era considerato da molti addetti ai lavori come uno dei più interessanti e promettenti piloti, con il suo talento che gli avrebbe permesso così magari anche di emulare le imprese di Vale, ma il 23 ottobre 2011 a Sepang si consumò la tragedia

Rossi
Valentino Rossi (Ansa – derapate.allaguida.it)

Carlo Pernat, storico dirigente italiano del mondo delle moto, ha ricordato di recente in un’intervista al Secolo XIX, come Valentino Rossi abbia vissuto con enorme difficoltà la vicenda di Marco Simoncelli. “Dopo la sua morte non si è fatto vedere o sentire per due mesi. Non dico che Paolo fosse arrabbiato, ma ci era rimasto male. Vale si sentiva in colpa, non riusciva a capacitarsi dell’accaduto”.

Non è semplice riuscire a trovare una spiegazione a certi lutti, soprattutto quando coinvolgono dei giovani e talentuosi piloti come Marco Simoncelli. Valentino Rossi davanti alle telecamere si è sempre fatto vedere come sorridente e allegro, quasi spensierato in certi casi, ma anche lui è un essere umano con tutti noi e quell’evento lo segnò profondamente.

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