L’ultimo modello è ancora più aggressivo. Il bolide è infernale. Così Ducati mostra la sua anima oscura.
Se c’è un marchio emblematico del motorismo made in Italy, quello è Ducati. Un po’ come la Ferrari nelle quattro ruote, la Casa di Borgo Panigale è da sempre un simbolo nelle due per quanto concerne potenza ed eleganza. Per entrambi i costruttori il colore distintivo è il rosso, ma nella versione 2024 del modello di cui andremo a parlare si è deciso di rompere con il passato e di adottare una tinta piuttosto lontana da quella classica.
La ragione è da ritrovarsi nell’essenza della moto realizzata nella celebre fabbrica emiliana, resa ancora più aggressiva dei bolidi precedenti. Una via di mezzo tra una naked sportiva e una muscle roadster è spinta da un motore V4 Granturismo di 1158 cm3 di derivazione Desmosedici MotoGP, capace di sprigionare fino a 168 cv e 126 Nm di coppia massima. Fluida nell’erogazione ad ogni regime, sorprende per maneggevolezza e agilità nonostante si sia in presenza di un vero e proprio “bestione”.
La Diavel V4 Ducati si tinge di nero, vestito dark per l’ultima nata
Immediatamente distinguibile grazie al suo rombo poderoso, la Diavel V4 targata Ducati non può non incontrare il favore dei motociclisti più ambiziosi che puntano ad avere tra le mani un gioiello dall’impatto estetico notevole e dalle altrettanto importanti capacità prestazionali. Presentata in occasione dello scorso Salone di Colonia nella sua versione più aggiornata, non appena la si vede si rimane a bocca aperta.
Ciò sia per la muscolarità delle sue forme, che per un look che la rende particolarmente stilosa quanto evocativa. Nella sua nuova veste grafica Black Roadster, la belva emiliana assume infatti dei tratti che paiono quasi celebrare la Lotus di F1 sponsorizzata John Player Special degli anni ’70. In realtà non si tratta di altro che di una riproposizione di colorazioni intrinseche alla storia del brand.
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In un mix di nero e titanio il giallo tipico del costruttore irrompe sul serbatoio, sul codino e i fianchetti, la Diavel ha dunque assunto un carattere ancora più iconico che potrebbe portarla dritta ad ottenere ulteriori riconoscimenti dopo il Good Design Award e il Best of the Best ottenuto al Red Dot Award dello scorso anno. La sua peculiarità è da ritrovarsi nel richiamo delle valvole che avviene tramite le molle, così come nella scarsa necessità di manutenzione.