Le station wagon hanno per anni dominato il mercato dell’automotive: con l’avvento dei Suv c’è stato un brutto colpo ed ora anche la regina di queste vetture andrà in “pensione”
Le station wagon sono vetture che per decenni sono state fedeli compagne degli italiani. Un tipo di vettura che aveva uno scopo ben preciso: regalare spazio in abbondanza per una famiglia intera, soprattutto se numerosa. E così diversi i marchi che alle berline aggiungevano anche la versione più “allungata”, appunto station wagon.
Se negli anni scorsi sono stati un vero e proprio successo questa categoria di auto, più di recente l’appeal è decisamente calato: il tutto è accaduto con l’avvento dei Suv. Dalle versioni più compatte a quelle più grandi, si tratta di vetture che hanno grandi spazi interni, sia nell’abitacolo che per quanto riguarda il bagagliaio.
E soprattutto hanno forme decisamente più gradevoli dal punto di vista estetico, pur offrendo uno spazio sufficiente per i canoni e le necessità di una famiglia intera. Ovviamente, con i Suv che hanno un ruolo predominante nel mercato dell’automotive, i marchi automobilistici hanno concentrato le loro attenzioni su questa tipologia di vetture, erodendo la fetta di mercato di altre vetture, tra cui appunto le station wagon.
Station wagon, addio alla “Regina”: i Suv ostacolo insormontabile
In realtà c’è chi già pensava potesse finire da tempo il mercato delle station wagon che, contro ogni pronostico, si sono ugualmente ritagliate il loro spazio. La quota mercato si è però ridotta progressivamente fino ad un totale del 3%. Basti pensare che nel mese di aprile 2025 solo 4.531 station wagon sono state immatricolate, di fatto una quota del 3,2% secondo i dati UNRAE.

Un crollo rispetto allo stesso periodo del 2024, quando furono 5.766 le auto immatricolate per un 4,2% del market share. Ed segno negativo anche per quanto riguarda il primo quadrimestre dell’anno: 16.179 immatricolazioni nel 2025 per una quota di mercato del 2,8% a fronte delle 23.156 vetture nel 2024 (3,9% totale).
Se, come abbiamo visto, trattasi di un mercato in diminuzione, la regina indiscussa è la Ford Focus che nel mese di aprile ha fatto registrare 1.014 immatricolazioni, 2.081 se consideriamo i primi quattro mesi dell’anno. Insomma, un vero e proprio successo per questa vettura che ben presto andrà “in pensione”, non sostituita dalla Ford.
Un duro colpo anche per il segmento delle station wagon che perde una delle sue regine e che, probabilmente, vedrà abbassare ulteriormente la sua quota mercato.