Arriva la versione “cinese” della famosa microcar tedesca. Non sarà la Smart, ma ci somiglia e le prestazioni in città sono strabilianti!
L’uscita di produzione della Smart ForTwo ha letteralmente scioccato milioni di automobilisti occidentali. Come potrebbe essere altrimenti? Ormai da un ventennio buono l’arrivo di questa vettura, la prima vera “due posti secchi” da città introdotta sul mercato europeo aveva cambiato le carte in tavola per quanto riguarda la mobilità cittadina.
Introdotta per affrontare i due principali problemi delle città moderne – traffico e parcheggio – prima che i SUV iniziassero ad invadere le già caotiche città europee, questa piccola vettura è stata fonte di orgoglio per il costruttore tedesco per tanti anni. Ora però è tempo di cambiare strategia con il brand che punta su progetti diversi, spesso elettrici.
La Smart con questa decisione ha lasciato un vuoto sul mercato che sarà sicuramente coperto da qualcuno, prima o dopo. Perché allora non potrebbe essere la casa cinese Jinpeng a farlo? Il brand sbarcato da poco grazie a Desner Auto in tutti i territori dell’Italia ha in listino una microcar decisamente interessante: magari non sarà come la Smart, certo, diamole una chance però di mostrare le sue caratteristiche eccellenti a tutti i potenziali clienti.
Dal punto di vista delle dimensioni la Jinpeng XY è sicuramente una delle automobili più piccole attualmente in vendita sul mercato italiano: è lunga appena 285 centimetri contro i 265 centimetri di una Smart Fortwo di ultima generazione e pesa la misera cifra di 584 chilogrammi, in pratica, un powerlifter eccezionale potrebbe alzarla alla pressa! L’auto però ha abbastanza spazio a bordo, in ogni caso, per portare ben quattro persone.
Nonostante ricordi molto le microcar italiane – note come quadricicli leggeri per la legge – questa vettura non è adatta ai possessori di Patente AM e viene classificata come una vera e propria auto. Il vantaggio è che potete usarla per circolare anche in autostrada, se avete intenzione di viaggiare un po’. A bordo il comfort non sembra il massimo e la dotazione è spartana ma non manca comunque un bel monitor di infotainment con gli strumenti che servono al guidatore. L’autonomia del mezzo? Un po’ bassa: cento chilometri, ricordiamo però che si tratta di una citycar elettrica.
La vettura fa della riduzione delle dimensioni il suo punto di forza, ma anche il prezzo non scherza. Abbiamo infatti un cartellino del prezzo esclusivo per il nostro paese di 12mila euro che possono tranquillamente scendere a 9mila usufruendo degli eco-incentivi, il che significa che se avete un reddito basso potreste arrivare pure a pagarla sugli 8mila. Difficile fare di meglio, in questo periodo e sul mercato nostrano…
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