Tragica notizia nel mondo dello sport in Italia, con il dolore per la morte dello storico Presidente che è immensa.
Ci sono delle figure che nel corso degli anni dimostrano di poter rimanere per sempre nel cuore degli sportivi, con alcune figure istituzionali che da questo punto di vista non sono seconde a nessuno. Lo si vede perfettamente con il caso di alcuni Presidenti, con questi che lasciano un enorme vuoto dopo la loro dipartita.
Il mondo dei motori poi in Italia ha avuto tanti dirigenti che si sono imposti anche a livello internazionale e hanno dimostrato così di poter dare vita a delle splendide migliorie del settore. Le motociclette poi hanno un ruolo importantissimo in Italia, visto come questa industria vede nel Belpaese il principale produttore in Europa.
Per questo motivo è un durissimo il colpo il fatto di dover annunciare la dipartita di uno degli uomini che ha saputo scrivere il proprio nome in modo indelebile nella leggenda delle due ruote. Purtroppo di recente è giunta la notizia delle sua scomparsa ed è un durissimo colpo per tutti gli appassionati.
Addio a Francesco De Zerbi: la triste notizia per l’ex Presidente di FMI
A 92 anni si è spento uno degli storici Presidenti della FMI, ovvero la Federazione Motociclistica Italiana, ovvero Francesco De Zerbi. Uno degli uomini che ha saputo legarsi maggiormente con il popolo italiano delle due ruote, con De Zerbi che era stato a capo della federazione italiana dal 1979 al 1996.
Dal 1995 era parte interante della FIM, ovvero la Federazione internazionale, e aveva avuto modo di meritare l’incoronazione come Presidente Onorario della FMI. Insomma, un uomo che aveva sicuramente dimostrato di poter meritare un ruolo di primaria importanza nel mondo dei motori in Italia, con De Zerbi che, come lui stesso aveva più volte affermato, che era entrato nel mondo delle moto in modo quasi del tutto casuale.
Infatti inizialmente era stato eletto come Presidente nazionale dello sci, per poi iniziare passo dopo passo la propria scalata verso la FMI. Un uomo che dunque ha lasciato il proprio segno in modo indelebile nello sport nazionale. Fu lui infatti a dare vita al primo campionato Minimoto, oltre che a dare grande risalto al Motocross femminile. Un uomo che dunque ha saputo sempre guardare avanti e lo ha fatto dimostrando professionalità e una straordinaria abilità anche con la stampa.
