Elon Musk è stato un grande protagonista della campagna elettorale americana: l’effetto si vede anche su Tesla, ecco gli effetti.
Mai come negli ultimi mesi Elon Musk si è trovato al centro delle cronache. Il leader di Tesla è da anni uno degli uomini più ricchi (e discussi) al mondo, grazie agli investimenti fatti nel settore delle automobili, con Tesla, ma anche negli altri settori: da Space X, ai lavori con l’intelligenza artificiale o con l’acquisto del social network Twitter (oggi X), solo per citare alcuni dei suoi tanti investimenti. La sua influenza dunque non è certo una novità. La decisione di sostenere la campagna elettorale di Donald Trump, in procinto di riassumere l’incarico di presidente degli Stati Uniti, ha portato però Elon Musk a diventare una delle figure più potenti al mondo anche dal punto di vista politico.
Inevitabilmente, anche le aziende di Musk hanno risentito del nuovo ruolo di primo piano nelle dinamiche internazionali assunto dal leader di Tesla. L’imprenditore avrà il compito di migliorare l’efficienza delle risorse statali e di guidare il DOGE (Department of Government Efficiency), ma in attesa che l’amministrazione Trump inizi il suo corso può comunque festeggiare i buoni risultati ottenuti sul mercato per quanto riguarda le sue aziende. L’effetto del risultato delle elezioni sul valore in borsa e sulle quotazioni delle attività di Musk è stato infatti a dir poco positivo, e ha portato una grande crescita per il miliardario.
Tesla, boom dopo le elezioni statunitensi
Nel mese di Novembre dopo il termine delle elezioni il valore in borsa di Tesla è schizzato verso l’alto. Come effetto della vittoria di Trump, l’azienda di Musk ha fatto registrare un +39%, e i titoli dell’azienda hanno superato il valore di 1.100 miliardi di dollari. Tesla, all’ottavo posto della classifica delle aziende con maggiore capitalizzazione, è l’unica casa automobilistica presente nel gruppo di testa (guidato dalla Apple).
Questi dati riflettono la sensazione da parte del mercato che le politiche di Trump e la vicinanza di Musk al presidente degli Stati Uniti possa portare a politiche favorevoli per Tesla e ad una ulteriore crescita futura per l’azienda, nonostante le difficoltà attuali del settore delle automobili. Anche le altre aziende di Musk hanno subito lo stesso vantaggio, per Musk è dunque un periodo favorevole anche dal punto di vista economico, le elezioni non solo gli hanno conferito più potere ma anche maggiore ricchezza.