Elon Musk semina il terrore in Italia: l’annuncio fa tremare tutti

Pazzesca notizia che fa tremare gli italiani, con Elon Musk che ancora una volta è protagonista della vicenda.

Sono molti coloro che hanno cambiato radicalmente idea sul conto di Elon Musk, con il CEO della Tesla che da quando è parte del Governo di Donald Trump sembra essere senza filtri. Il suo stile è ben diverso rispetto al passato e si sta cercando di capire cosa sia successo in questi anni, ricordando come in passato bloccò anche Trump da Twitter.

Sembra passata un’eternità da allora, ma ora è tempo di guardare al presente a un Musk che sembra essere intenzionato sempre di più ad avere l’Italia come uno dei suoi principali punti di riferimento al mondo. Ecco allora come mai sta guardando con attenzione ai vari sviluppi interni nel Belpaese, con i legami con il Governo di Giorgia Meloni che per ora sono distesi.

Intanto c’è qualcosa che ha lasciato senza parole i sindacati italiani, con alcuni dipendenti che hanno ricevuto così una mail direttamente da Elon Musk. La situazione è stata definita come imbarazzante e si deve capire il perché sia scattata una simile decisione, considerando come ciò va contro molti diritti dei lavoratori.

Musk invia mail dipendenti:” Cosa avete fatto in settimana?”

Il DOGE, ovvero il Dipartimento per l’Efficienza del Governo degli USA, capitanato da Elon Musk, ha inviato una mail ai dipendenti della base USAF, ovvero dell’Aeronautica Militare Statunitense, per chiedere un resoconto dettagliato del loro lavoro settimanale. Nella mail infatti si chiedeva si suddividere in cinque punti quali erano le attività svolte nell’ultima settimana.

Elon Musk
Elon Musk (Ansa – derapate.allaguida.it)

Il tutto inoltre avrebbe dovuto essere inoltrato con una tempistica massima di 48 ore. A scagliarsi pesantemente contro la mail di Elon Musk ci ha pensato Angelo Zaccaria, ovvero il segretario UILTUCS di Pordenone e coordinatore UILTUCS della base di Aviano, con questi che ha sottolineato di come si tratti di una situazione imbarazzante. Il segretario generale UIL, Pierpaolo Bombardieri, ha rincarato la dose definendolo come un metodo inaccettabile e fuori da ogni logica.

La lettera è arrivata ai supervisori e al personale non solo italiano ma anche europeo. Alcuni manager hanno spinto i dipendenti a rispondere alla lettera, ma questo risulta essere un equivoco. Il sindacato specifica infatti che i dipendenti non solo legati agli USA, con i loro contratti che si basano sulla normativa italiana. Sarà necessario dunque stabilire un incontro con urgenza tra UILTUCS e AAFES, assieme al 31st Fighter Wing per chiarire l’accaduto.

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