Non mancano di certo le Leggi che inguaiano sempre di più i motociclisti e ora arriva la novità che per molti è un duro colpo.
Da tanti anni a questa parte di sta cercando di creare un mondo che possa essere sempre più al passo con i tempi per quanto riguarda l’attenzione alle sorti dell’ambiente. L’ecologia ha un ruolo importante nella società odierna, motivo per il quale non mancano di certo delle Leggi che alle volte possono essere viste come restrittive da qualcuno.
I motociclisti sono una delle categorie che negli anni ha dovuto fare i conti con il maggior numero di azioni limitanti, con i loro viaggi su due ruote che spesso hanno dovuto fare i conti con dei cambiamenti. Non mancano le strade che sono state bloccate al traffico e inoltre c’è anche chi ha deciso che le moto in certi tratti non potevano circolare.
Ecco allora come mai si è arrivati a un punto dove sono giunte una serie di novità che rischiano di rendere sempre più difficile la circolazione in strada. Lo si vede non solo per quanto riguarda la viabilità classica, ma anche il concetto di rumorosità ha cambiato completamente la realtà dei fatti, e ora ci sono delle indicazioni ben precise anche da parte dell’Onu.
Requisiti antimanomissione: cosa cambia per il rumore delle moto
Le normative cambiano in Italia per quanto riguarda la manomissione del dB-killer dal silenziatore con la nuova norma che è contro a questa presa di posizione da parte di molti biker. Vi è soddisfazione per la nuova norma da parte di Mariano Roman, ovvero il Presidente di ANCMA, con questi che ha sottolineato come vi sia stato un grande impegno da parte delle aziende italiane del settore.
Si tratta di un processo che va nella direzione della mobilitazione responsabile da parte dei produttori ed è indubbiamente un segno importante che evidenzia il cambiamento dei tempi. Il fatto di ridurre i rumori in strada garantisce un sensibile miglioramento dello stile di vita dei cittadini, riducendo inoltre in modo importante anche le emissioni di CO2.
A fargli eco per quanto riguarda la notizia delle Leggi contro la rimozione del dB-killer ci ha pensato anche il segretario generale dell’ACEM, ovvero Antonio Perlot. Questo cambiamento infatti rafforza ancora di più la lotta contro i rumori eccessivi che sono emessi dalle moto. Una novità importante che mette ancora di più in guardia i biker che non rispettano questa normativa.
