Sta succedendo in queste ore e già ci sono offerte inaudite per portarsi a casa dei pezzi unici. L’evento epocale riguarda Schumacher.
Michael Schumacher è stato uno dei più grandi interpreti della F1 moderna. Scoperto da Eddie Jordan al principio degli anni ’90 e portato per la prima volta al successo da Flavio Briatore nel 1994 al volante della Benetton, deve la sua fama soprattutto alla Ferrari con cui ha vinto cinque dei suoi sette sigilli iridati. Mai nessuno come lui è stato in grado di coinvolgere le folle, compresi i meno interessati alle competizioni, e ancora oggi, ogni volta che viene pronunciato il suo nome è un fiume di ricordi.
Come tutti i vincenti è stato amato e odiato a causa del suo piglio da cannibale e quella malizia borderline che lo ha portato spesso ad essere additato come scorretto, ma i suoi trionfi hanno superato in popolarità i suoi scivoloni, per cui non stupisce che alla vigilia del round di Monza siano stati svelati numeri da record per un’asta online che lo riguarda e che avrà luogo ancora per qualche giorno fino al 4 settembre.
I cimeli di Schumacher venduti all’asta, c’è anche un quad rosso
Organizzata dalla RM Sotheby’s, la vendita all’incanto vede tra i pezzi a disposizione dei tifosi alcuni memorabilia davvero esclusivi. Si parte da un casco utilizzato dal pilota durante il GP d’Ungheria del 2001 stimato tra i 30mila e i 40mila euro. Provvisto di un certificato di autenticità e di sacca per il trasporto riporta alla memoria un periodo trionfale del pilota di Kerpen che, all’epoca, uccideva i campionati già a luglio al volante della Rossa.
Indossata nel corso dello stesso weekend di gara magiaro, la tuta della OMP ha un valore di poco più basso visto che siamo tra i 20 e i 25mila euro. Se poi si desidera rimarcare con un oggetto il suo periodo di massimo splendore, si può sempre investire in una bottiglia di champagne Muum, vuota perché usata per le celebrazioni e in un cappellino autografato venduti assieme per una somma di 8mila euro.
Molto particolare è il sedile della F399, realizzato sulle forme del campionissimo, a disposizione per un costo tra i 3mila e i 5mila euro, ma se si cerca qualcosa di davvero unico, allora è il caso di puntare sul quad rosso, valore tra i 3mila e i 6mila euro, con tanto di autografo di Schumi e dell’altro ferrarista dell’epoca Barrichello. Si sale a 15mila euro per un pezzo di carrozzeria della F2004 firmato, mentre si oscilla tra i 5mila e i 10mila euro per un orologio Omega per festeggiare la prima vittoria con il Cavallino del 1996.
