Exor, gli Agnelli stanno per vendere: offerta irrinunciabile, si chiude un pezzo di storia dell’Italia

Exor, offerta irrinunciabile per l’azienda: può chiudersi un vero pezzo di storia. Gli Agnelli pensano alla vendita. 

La famiglia Agnelli è da sempre associata all’industria dei motori, ma quando si parla della nota dinastia di imprenditori piemontese viene ovviamente in mente soprattutto FIAT, azienda di famiglia, o il lungo legame con la Ferrari. Oggi l’eredità di Gianni Agnelli è in mano a John Elkann e ad Exor, holding di famiglia, che ha però diversi interessi oltre alla produzione in serie di automobili.

Le attività di Exor spaziano in diversi ambiti, come per esempio l’editoria o il calcio (con il legame secolare con la Juventus). Ma parlando di motori, l’universo Stellantis (di cui FIAT fa parte) e Ferrari non sono gli unici a far parte del roster di Exor. Di recente, Iveco ha avuto un ruolo centrale per Exor, soprattutto per quanto riguarda la divisione Defence Vehicles, dedicata ai veicoli militari. Con le recenti tensioni nel mondo e la corsa verso il riarmo, i profitti dell’azienda hanno subito una importante crescita nell’ultimo periodo. A sorpresa, però, potrebbe non fare più parte delle molte attività di Exor.

Iveco, maxi offerta ad Exor

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Iveco, maxi offerta ad Exor (Iveco) – derapate.allaguida.it

Exor avrebbe ricevuto una maxi offerta non vincolante da parte della società italiana Leonardo e del colosso tedesco Rheinmetall per l’acquisto di Iveco Defence Vehicles (Idv). L’operazione è ancora alle fasi iniziali e tutt’altro che chiusa, ma porterebbe nelle casse di Exor secondo le indiscrezioni poco meno di 1,5 milliardi, una cifra davvero faraonica che riflette la crescita avuta dall’azienda negli ultimi mesi e che potrebbe spingere la famiglia Agnelli e Exor a decidere di privarsi di uno dei suoi asset di punta.

Il momento è certamente propizio per ricavare il massimo da questa cessione, visto l’accordo da 23 miliardi con lo stato italiano per i nuovi carri e veicoli blindati e gli investimenti che i governi hanno fatto sull’industria della difesa negli ultimi mesi in seguito al clima di tensione generale. Tra coloro che vedono di buon occhio questa operazione ci sarebbe anche il governo italiano, che avrebbe dato il suo parere positivo alla cessione e la riterebbe dal grande potenziale e in prospettiva utile a rinforzare la difesa. Con IDV sul mercato, però, Leonardo e Rheinmetall non sono le uniche pretendenti: anche altri gruppi internazionali come Knds e alcuni fondi si sarebbero fatti avanti, come riporta il Fatto Quotidiano. Presto, dunque, IDV potrebbe chiudere un importante capitolo della sua storia e passare di mano.

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