F1 2010: Virgin Racing VR01, inizia l’era digitale
Virgin Racing presentata oggi
da Manuel Pieri, il

E’ stata ribattezzata la prima monoposto digitale della storia della Formula 1. Si tratta della Virgin Racing VR-01 che, a differenza di tutte le vetture costruite fino ad ora, è nata utilizzando esclusivamente un elaboratore informatico. Lo strumento, già ampiamente conosciuto dalle scuderie, è sempre stato abbinato ad una costosissima galleria del vento. Per risparmiare e percorrere una nuova via, invece, gli uomini dalla Manor, capitanati dal designer Nick Wirth, hanno deciso di progettare interamente la macchina con i computer. Vinceranno la loro scommessa?
VIRGIN RACING. Sotto agli occhi curiosi dei piloti Timo Glock e Lucas Di Grassi ed a quelli orgogliosi del patron Virgin Richard Branson, John Booth ed il capo tecnico Nick Wirth, questa mattina sono stati alzati i veli sulla Virgin Racing VR-01. Il lancio on-line è stato ritardato da difficoltà tecniche. Difficoltà che, verosimilmente, potranno affliggere anche il debutto in pista della prima monoposto di Formula 1 realizzata interamente al computer. “Mettere insieme un team di F1, assemblare un gruppo di ingegneria e progettazione di una nuova vettura da zero e’ un compito epico - ha dichiarato Wirth – Sono stato fortunato ad aver lavorato con i progettisti migliori in F1 e sono ben consapevole di cio’ che serve per avere successo in questo sport”. Obiettivo dichiarato è di essere il miglior team tra i 4 debuttanti.
F1 2010. La Virgin c’è. La Lotus sta per arrivare. La USF1 si avvicina. La Campos, invece, non è pervenuta. Ultime notizie dicono che Adrian Campos sia vicinissimo ad ammettere il fallimento del proprio progetto causa difficoltà economiche. I team, comunque, potrebbero restare 13 anche nel caso in cui gli spagnoli alzino bandiera bianca. Affacciata alla finestra c’è la Stefan GP che ha recentemente acquistato materiali e tecnologie dalla Toyota e sta organizzando dei test in Portogallo per farsi trovare comunque pronta per l’inizio di stagione.