In MotoGP si sta andando verso il clamoroso addio tra il pilota e il Team italiano.
In questo Mondiale di MotoGP si ha il sorriso sul volto solo nel momento in cui ci si chiama Marc Marquez, perché lo spagnolo sta cannibalizzando la competizione. Nessuno infatti ha modo di tenere testa alle sue straordinarie prestazioni, con l’iberico che con la Ducati si è trovato fin da subito perfettamente a proprio agio.

D’altronde non deve di certo stupire la cosa, dato che il miglior pilota al mondo si trova in sella alla migliore delle moto. Intanto però non stanno di certo mancando i problemi con tanti altri campioni di punta della categoria, con la lotta tra Bagnaia e Martin che sembra ormai essere stato del tutto dimenticata dagli appassionati.
Il campione italiano si trova ormai ben oltre i 100 punti di ritardo dal proprio compagno di squadra e intanto ci sono i problemi fisici dell’ex Pramac. Jorge infatti non ha di fatto mai avuto modo di lottare in pista, visto che già nei test invernali ha subito un pesante infortunio che lo ha tenuto fuori dalla corsa all’oro e il rapporto con l‘Aprilia è ai minimi storici.
Martin e Aprilia: l’addio sembra scontato
Non era di certo questo scenario quello che si auguravano Aprilia e Martin quando hanno firmato un accordo tra le parti circa un anno fa. Lo spagnolo infatti avrebbe dovuto essere l’uomo che avrebbe elevato le prestazioni della casa veneta verso i livelli della Ducati, ma purtroppo la stagione si è semplicemente trasformata in un calvario.

Inoltre ha fatto molto discutere il fatto che all’interno dell’accordo con la Aprilia ci fosse una clausola nella quale il campione del mondo in carica aveva modo di rescindere in caso di prestazioni e risultati non adeguati. Massimo Rivola, il Team Manager dell’Aprilia, non è di certo contento della situazione che si è andata a creare e ora sarà da capire come si risolveranno le magagne tra le parti.
Naturalmente si è inserito anche Albert Valera, ovvero l’agente di Martin, con questi che ha sottolineato come non sarà un agente di polizia a decidere se Martin guiderà o meno un’altra moto. La situazione dunque è destinata a essere ancora molto complessa, ma in queste condizioni è ben difficile pensare a un Jorge ancora in Aprilia nel 2026.