Norris si avvicina al Mondiale, con il crollo di Piastri che ormai sembra essere impossibile da evitare.
Le Sprint Race di questo finale di stagione stanno regalando delle grandissime emozioni, anche perché i primi della classe si divertono a cambiare la classifica. Ad Austin Piastri aveva dato una grande mano a Verstappen e ora lo fa con Norris, con l’australiano che esce di pista e regalo 8 punti pieni al compagno che ora vola in classifica.
Le Pagelle: Norris domina, super Antonelli
LANDO NORRIS 10 – Non tutti si aspettavano un Lando Norris così freddo proprio nel momento più importante stagione. Il Brasile non sembrava essere la tappa ideale per Lando, ma nella Sprint Race vince non sbagliando nulla.
KIMI ANTONELLI 9 – Interlagos sembra essere una tappa molto apprezzata da Antonelli, con Kimi che chiude con un grandioso secondo posto e a un certo punto sogna anche il sorpasso ai danni di Norris. Il rinnovo di contratto sembra averlo tranquillizzato.
GEORGE RUSSELL 6,5 – Il britannico ora deve fare i conti con un compagno di squadra che ha preso consapevolezza nei propri mezzi, anche se il secondo e mezzo di ritardo lo porta comunque a chiudere con un ottimo terzo posto.
FERNANDO ALONSO 6,5 – Quando la gara glielo permette, il vecchio leone spagnolo ci prova sempre ad alzare i giri della sua Aston Martin. Lotta con Leclerc per la quinta piazza, ma alla fine la perde. Di questi tempi però la sesta posizione è davvero oro colato.
MAX VERSTAPPEN 6 – La sua Red Bull non dà i risultati sperati, sempre lontana da McLaren e Mercedes, con il solo Max che non può “cantare e portare la croce”.
PIERRE GASLY 7 – Bella prova del francese che ottiene un ottavo posto che è davvero il massimo per la Alpine.
Crolla Piastri: Ferrari anonime
OSCAR PIASTRI 4 – Ormai sta diventando una costante l’insufficienza pesante per l’australiano. Avrebbe dovuto semplicemente mantenere il secondo posto, perdendo un punto da Norris, ma giocandosi tutti in gara. Alla fine esce di pista e regala otto punti al compagno che sanno di condanna.
WILLIAMS 4 – Gara nera per la casa di Grove, con la Williams che chiude con un mesto 15esimo posto per Sainz e un 17esimo per Albon. Gli stessi piloti non hanno risparmiato critiche feroci alla scuderia.
FERRARI 5,5 – Quinto Leclerc e settimo Hamilton, nella più classica delle situazioni dove merita la definizione di “senza infamia e senza lode”.
