Ennesimo ribaltone in F1 in vista del futuro. I fan italiani della Ferrari possono esultare per una novità importante in calendario.
Il circus della F1, per sua stessa natura, è un ambiente che corre veloce. Vi sono cose che, però, non cambiano mai. Non ci riferiamo alle capacità velocistiche di Max Verstappen o alla sfortuna che non sembra mai abbandonare Leclerc al volante della Rossa, ma ai tracciati storici in calendario.
L’Italia può vantare, soprattutto grazie all’intervento del CEO Domenicali, due appuntamenti all’anno. Imola e Monza rappresentano l’anima corsaiola del nostro Paese. Il Tempio della Velocità è tra i circuiti più iconici del calendario. Insieme a Silverstone, Monaco e Spa Francorchamps, il tracciato brianzolo simboleggia la passione dei tifosi nostrani. Un circuito ricco di storie connesse ad Enzo Ferrari e ai trionfi dei suoi pupilli. A Monza si sono combattute battaglie epocali che hanno segnato intere generazioni.
L’apertura ufficiale dell’impianto avvenne il 3 settembre 1922 in una giornata di pioggia, alla presenza del Presidente del Consiglio Facta. Dopo oltre un secolo possiamo affermare che l’essenza della sfida monzese è rimasta invariata. Il Tempio della Velocità è rimasto fedele alla tradizione, anche per una mancanza di fondi per un completo ammodernamento. Per i tifosi è arrivata una fantastica notizia.
F1, rinnovato il tracciato di Monza
Sono conclusi i lavori di ristrutturazione del Tempio della Velocità. La pista è stata completamente riasfaltata e sono stati migliorati i sottopassaggi. I lavori di ammodernamento sono cominciati a gennaio 2024 e hanno portato al totale rifacimento dell’asfalto della pista, della corsia box e delle opere idrauliche. Inoltre, i tre sottopassaggi sono stati ammodernati con la suddivisione di passaggi pedonali e carrabili.
E’ stato anche creato un sottopassaggio ex novo, all’altezza del viale di ingresso di Vedano. Le tempistiche sono state rispettate. Il Gran Premio d’Italia si correrà dal 30 agosto al 1° settembre 2024. I lavori si sono resi necessari per convincere i proprietari del circus a continuare la storia partnership. Il contratto di Monza, come quello di Imola, scadrà al termine del 2025. Tra le richieste di Liberty Media c’era un completo ammodernamento dell’impianto, anche per garantire maggiori servizi agli appassionati. Nel 2025 dovrebbero finire tutti i lavori per strappare il rinnovo e godere di una sfida tra la Ferrari ed una RB sempre più in caduta libera.
Il presidente di Aci, Angelo Sticchi Damiani, ha annunciato: “I lavori sul circuito ci garantiscono migliori prestazioni e maggiore durata dell’asfalto. Vogliamo che questo autodromo sia moderno e che non viva una sola settimana all’anno. Dovremo ripensare anche gli enormi volumi che abbiamo a disposizione. Due GP in Italia dopo il 2026? Il sogno si è avverato, speriamo continui”. Soddisfatto anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini: “Promessa mantenuta, ora puntiamo al tutto esaurito“.