Si fa sempre più concreta la possibilità che Renault acquisti quote della Toro Rosso facendola diventare il proprio factory team in Formula 1.
Le condizioni ci sono: la Red Bull vuole fare qualche passo indietro come investimenti; i francesi vogliono ritornare più protagonisti e dimostrare al mondo intero che le critiche feroci subite dai bibitari sono decisamente eccessive. Helmut Marko, intervistato da formula1.com, ha confermato che ci sono trattative in tal senso ed ha anche indicato quali possano essere i principali ostacoli.
Marko: “Deve restare collaborazione tra Toro Rosso e Red Bull – Renault sta spendendo tanti soldi e noi capiamo che loro vogliano avere un ritorno che giustifichi la loro presenza nel Circus se vorranno acquistare la squadra (Toro Rosso, ndr) dovranno assicurarci che manterranno la collaborazione tra Faenza e Milton Keynes, anche perché le nostre migliori tecnologie saranno utili anche a loro per avere garanzie di competitività”.
Renault crede ancora nel recupero
Abbiamo riportato più volte nei mesi scorsi le dichiarazioni ottimistiche dei capi Renault. Remi Taffin resta al suo posto e prosegue anche oggi nella stessa direzione:“Capiamo che ci sia frustrazione nel team Red Bull poiché non sono abituati a stare dietro – ha ammesso ai connazionali di Canal+ – ma vorrei ricordare che siamo solo alla seconda gara e non abbiamo ancora avuto modo di mostrare il nostro vero potenziale. In Australia ci sono state delle rotture per colpa nostra ma in Malesia la situazione è andata meglio dal punto di vista del motore. Pensiamo, quindi, che in Cina sarà diverso e inizieremo anche noi a divertirci. Non penso che potremmo puntare immediatamente alla vittoria ma ci saranno molte novità. Non si vincono quattro titoli di fila per puro caso. La Red Bull è bravissima nello sviluppo e questa loro capacità pagherà”.
In linea con il pensiero di Taffin, Helmut Marko non ha nascosto una certa delusione anche per il lavoro svolto dai suoi. “Si devono dare una svegliata”, ha dichiarato a Servus Tv prendendo atto che le sorelle minori Toro Rosso, spinte dallo stesso motore, hanno fatto meglio delle vetture di Milton Keynes. Quanto alla collaborazione con Renault, ha aggiunto:“Staremo insieme sicuramente fino al 2016. Noi non siamo interessati a sviluppare una nostra power unit e proveremo a tornare vincenti con Renault. Se non dovesse accadere, proveremo a valutare delle alternative tra le quali non c’è adesso l’Audi“.