Norris vince in Ungheria contro Piastri, mentre Leclerc scivola fuori dal podio.
In Ungheria continua il dominio McLaren e a nulla è bastata la gara eroica di Charles Leclerc. Norris sfrutta bene la possibilità di effettuare una sola sosta e chiude davanti al compagno Piastri, di certo non contento per la scelta del team. Bel podio per la Mercedes di Russell, con la Ferrari che invece deve fare ancora mea culpa.
LE PAGELLE: Norris vince di furbizia, Bortoleto da incorniciare
LANDO NORRIS 9 – Parte come peggio non avrebbe potuto e finisce quinto dietro anche ad Alonso. La gara sembra persa e allora i gioca il jolly provando a vincere con una sola sosta e ce la fa con una tenuta impeccabile e ora Piastri è a soli 9 punti.
OSCAR PIASTRI 6 – Indubbiamente non è mai troppo fortunato con le scelte del box, ma cinque giri per superare Norris bastavano. La differenza di prestazioni delle gomme era evidente e al penultimo giro rischia di combinarla grossa.
CHARLES LECLERC 7 – Fino a quando ha potuto far vedere che è un campione lo ha fatto alla grande e per oltre metà gara ha cullato il sogno di vittoria. La monoposto crolla e nei Team Radio ce l’ha con tutti, come dargli torto. Mezzo voto in meno per quell’attacco dettato dal nervosismo su Russell che gli costa una penalità.
GEORGE RUSSEL 7,5 – Come sempre una prova solida e quadrata per Russell che chiude con un ottimo terzo posto. Bravo come sempre nel massimizzare le prestazioni della macchina e sfrutta il crollo Ferrari per prendersi il podio.
GABRIEL BORTOLETO 9 – Il brasiliano ha talento da vendere e la sua Sauber vola al sesto posto, mentre il compagno Hulkenberg è 13esimo.
FERNANDO ALONSO 7,5 – Grande prova di Fernando che si prende un quinto posto che di questi tempi è oro per Aston Martin.
Hamilton senza spunti: crolla Verstappen
MAX VERSTAPPEN 5 – La monoposto non lo aiuta, ma lui non riesce a tirare fuori il solito coniglio dal cilindro e alla fine non passa nemmeno Lawson
LEWIS HAMILTON 5 – Recupera qualche posizione, ma la gomma bianca non funziona sulla Ferrari e riesce a farsi vedere solo nel finale quando è tardi
ALPINE 4 – Altro giro altra giostra, con le Alpine che continuano a essere fanalino di cosa e servirà un grande lavoro da parte di Briatore per risollevare la situazione.
KIMI ANTONELLI 6 – Serviva smuovere la classifica e di questi tempi va bene anche il decimo posto.
