Era uno dei colossi automobilistici più apprezzati, ma ora è stato obbligato a mettere in vendita le sue fabbriche. Epilogo preoccupante.
Il tentato rilancio del marchio non è andato a buon fine e, al momento, i dirigenti hanno preso una decisione drastica per tentare il tutto per tutto. Potrebbe essere una mossa strategica davvero utile quella di mettere in vendita le sue fabbriche, giacché al loro interno vi risiedono delle attrezzature davvero molto allettanti per i collezionisti.
Sono diverse le aziende automobilistiche che in questi ultimi anni hanno dovuto far fronte a problematiche in termini di vendite. Tutto il comparto europeo sta soffrendo particolarmente la transizione ecologica sempre più prossima e mentre alcune di esse riescono in qualche modo a sopravvivere, una proprio non ce l’ha fatta.
Si tratta della Saab, l’azienda svedese nata nel 1945 a Trollhättan, luogo in cui è sita anche la sede. In quasi un secolo di storia è stata capace di inanellare diversi record indimenticabili, come quello che nel 1986 andò in scena durante la Talladega Challange. In quella competizione, le Saab 9000 riuscirono a percorrere ben 100.000 km in appena 20 giorni e stabilirono il primato di velocità. Questo è solo uno dei tanti successi che hanno contraddistinto il marchio, ma già nel 2012 NEVS aveva tentato di risollevare le sue sorti impantanate in una diminuzione nelle produzioni di veicoli.
Fabbriche di Saab in vendita
Dopo che nel 2012 la National Electric Vehicle Sweden ha acquistato Saab Automobile AB da General Motors, l’anno successivo è stato riaperto lo storico impianto di Trollhättan. Ciò avvenne grazie alla messa in produzione della 9-3, nota per le sue 4 versioni: Combi, Berlina, Coupé e SportSedan. Le auto fuoriuscite da tale stabilimento venivano commerciate in Svezia e in Cina, ma l’interruzione dell’accordo con la Qingdao obbligò un’altra interruzione della produzione.
La storia di Saab, quindi, è stata tormentatissima in questi ultimi anni e la produzione non è mai decollata. Tutto ciò ha indotto il marchio svedese a svendere le proprie fabbriche e tale atteggiamento potrebbe essere una immensa opportunità per tutti quei collezionisti che adorano svolgere acquisti di questo tipo.
Chiunque comprerà le presse e lo stabilimento di Trollhättan potrà permettere un rilancio del marchio Saab. Ovviamente, la sua lunga storia e l’apprezzamento per i suoi modelli iconici potrebbero essere degli elementi capaci di poter attirare l’attenzione di diversi imprenditori. Acquistando la fabbrica in vendita sarà possibile portare avanti la cultura e la tradizione svedese nel settore automobilistico, contraddistinta da creatività e innovazione.
