Il colosso è costretto ad arrendersi. Arriva la comunicazione ufficiale dell’azienda, ecco cosa sta succedendo.
Per l’industria dei motori non è un momento semplice. Da un lato le vicende politiche internazionali, dalla pandemia ai conflitti, che tra gli altri disastrosi effetti hanno anche compromesso sul piano economico i bilanci aziendali e l’operatività della case produttrici, con ritardi e difficoltà a reperire materiali e a commercializzare i propri prodotti. Dall’altro lato le difficoltà della transizione elettrica che ha comportato costi in più per le aziende a fronte di una domanda che ancora fatica a decollare. A questo, sono da aggiungere le molte rivali che arrivano soprattutto da Oriente e dalla Cina e che stanno travolgendo anche il mercato europeo con modelli low cost sempre più competitivi.
In questo scenario, molte aziende hanno riscontrato molte perdite e difficoltà, e sono state costrette a chiudere i battenti. Uno scenario che riguarda il mondo delle automobili, ma che accomuna anche quello delle moto. Nel settore delle due ruote l’elettrico è ancora più in difficoltà rispetto a quello della “controparte”. Questa tecnologia non ha infatti ancora davvero preso piede per quanto riguarda il segmento. Adesso anche un noto marchio ha ufficializzato le proprie difficoltà con grande dispiacere degli appassionati.
Energica verso la liquidazione
Energica Motor Company, brand di moto elettriche sotto il controllo di Ideanomics Inc., come reso noto nel consiglio d’amministrazione dell’azienda si avvia ad entrare in liquidazione giudiziale per stato di insolvenza, mettendo così fine alla propria operatività. “Una decisione obbligata” l’ha definita l’amministratore delegato dell’azienda Livia Cevolini ai microfoni de Il Sole 24 Ore. L’azionista di maggioranza non ha infatti più potuto garantire il sostegno del piano industriale e dunque di provvedere al pagamento dei dipendenti dell’azienda e al continuo del lavoro dell’azienda.
“In quanto socio di minoranza la mia famiglia deve tutelare gli interessi delle altre aziende del gruppo e dei loro dipendenti” ha spiegato. “Ha già finanziato Energica ben oltre la propria quota, la legge ci obbliga a fermarci” ha detto, confermando con dispiacere l’impossibilità della famiglia nel rilevare interamente l’attività. Ideanomics, azienda cinese che oggi ha base negli Stati Uniti, continua un periodo di grande difficoltà che ha visto nel giro di 5 anni una importante perdite di valore. Si tratta ovviamente di un duro colpo per l’industria italiana e per gli appassionati di moto elettriche. L’azienda italiana, fondata nel 2014, mette fine al proprio progetto.