Una coupé Ferrari che si sdoppia in una cabrio che sembra Maserati? Sembra incredibile, ma sul web la notizia incendia aspettative ed entusiasmo
L’idea di una Maserati Amalfi Cabrio, gemella della nuova Ferrari Amalfi, non arriva da Maranello ma dal mondo dei render digitali. Un esercizio di stile, niente di più. Eppure, la fantasia corre veloce e la rete si infiamma: il progetto, pur essendo solo virtuale, fa parlare e raccoglie consensi a colpi di like.
Amalfi: una città che evoca mare, storia e scorci da cartolina. Fino a oggi, nessuno avrebbe mai pensato di vederla associata a una supercar. E invece, la nuova Ferrari gran turismo prende il suo nome proprio da qui e soprattutto, accanto al coupé che tutti conosciamo, prende vita (almeno nella fantasia) una spider che sembra gemella di una griffatissima Maserati.
La Ferrari Amalfi e la sua “sorella” da sogno sul web
L’erede della Roma, dopo una produzione breve, coupé dal 2020 al 2024, spider dal 2023, si presenta con un frontale inedito, cofano lungo e una coda moderna, illuminata da sottili LED. Sotto, c’è il V8 biturbo da 3,9 litri, ora portato a 631 cavalli. Dentro, la tecnologia si fa notare: tre schermi, uno strumento digitale ampio, un touch centrale da oltre dieci pollici e uno dedicato al passeggero. E, finalmente, tornano i comandi fisici al volante, dopo le critiche alle superfici touch della Roma.

Nonostante le novità, c’è chi storce il naso. Secondo alcuni, la nuova Amalfi sarebbe solo una Roma rivista, troppo simile a modelli più comuni come Honda Prelude Hybrid o Toyota Camry. E allora, spazio alla creatività digitale: tra i designer virtuali, Luca Serafini si distingue per aver immaginato una Maserati Amalfi Cabrio, ispirata proprio alla coupé Ferrari.
Il suo render non è un progetto ufficiale, ma una provocazione: perché non sfruttare la base della nuova Ferrari per rilanciare anche il marchio Maserati? L’idea, almeno sulla carta (anzi, sullo schermo), piace: linee eleganti, anima sportiva e quel tocco di italianità che non guasta mai.
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Il risultato? Una Maserati Amalfi che non esiste, ma che in rete ha già conquistato la sua fetta di pubblico. E se la Ferrari decidesse davvero di rinunciare a una versione spider della Amalfi, chissà che questa visione digitale non trovi spazio anche nella realtà. Per ora, resta solo un gioco di fantasia, ma il web – si sa – è il luogo dove le idee possono prendere forma in un attimo. E voi, la vorreste davvero una gemella Maserati della nuova Ferrari Amalfi?