Ferrari cannibale, arriva un Big: ora Verstappen trema

Un colpo di scena che potrebbe scuotere gli equilibri in Formula 1. Ferrari si prepara a un’altra mossa strategica che fa drizzare le antenne ai rivali.

Chi l’avrebbe mai detto che la Ferrari, dopo anni di delusioni, avrebbe ripreso la sua caccia al vertice con tanta determinazione? Eppure eccoci qui, a parlare di una squadra che sembra aver ritrovato l’appetito dei tempi d’oro. Come un leone affamato dopo un lungo digiuno, il Cavallino Rampante sta cercando di azzannare i migliori talenti sul mercato.

Dopo aver messo le mani su Loic Serra, strappato alla Mercedes, ora Maranello punta dritto al cuore  della Renault F1: i suoi motoristi. Una mossa che sa di sfida aperta, un messaggio chiaro agli avversari: Ferrari vuole tornare grande, ad ogni costo. E senza guardare in faccia a nessuno.

Il retroscena che fa tremare il paddock

La bomba l’ha sganciata Luca De Meo, il boss della Renault. In un’intervista che sta facendo il giro del mondo, ha rivelato che Frederic Vasseur, il team principal Ferrari, ha alzato il telefono per chiedere il via libera su alcuni tecnici chiave del reparto motori Renault. E non si parla di un’assunzione qualsiasi: Vasseur vorrebbe questi cervelloni subito, senza nemmeno aspettare il solito periodo di “riposo forzato” che di solito si impone in questi casi.

Ferrari, arriva il big
Luca De Meo, Renault (ansa) derapateallaguida.it

Immaginate la scena: Vasseur che chiama, De Meo che ascolta, e nel paddock che si diffonde un brivido. Perché questa non è una semplice mossa di mercato, è un vero e proprio colpo di stato tecnico. La Renault, dal canto suo, si trova in una posizione delicata. Ha deciso di dire addio alla produzione in casa delle power unit dal 2026, preferendo diventare cliente Mercedes. Una scelta che ha aperto le porte a un vero e proprio assalto ai suoi talenti. E chi meglio della Ferrari per approfittarne?

De Meo ha cercato di gettare acqua sul fuoco, assicurando che nessuno perderà il lavoro e che ci sono progetti interessanti per tutti. Ma ha anche ammesso, con un pizzico di rassegnazione, che se qualcuno vuole andare, è libero di farlo.

Vasseur, che la Renault la conosce bene per averci lavorato in passato, sembra aver fiutato l’occasione giusta. Ha lanciato l’amo nel momento perfetto, sperando di tirare su i pesci più grossi. Se davvero riuscisse a portare a Maranello il meglio dei motoristi Renault, gli equilibri in pista potrebbero cambiare radicalmente.

E mentre a Maranello si sogna in grande, c’è chi, come Max Verstappen, potrebbe iniziare a guardarsi le spalle con un po’ più di preoccupazione. In fondo, è questo il bello della Formula 1: un giorno sei in cima al mondo, il giorno dopo potresti trovarti a inseguire. E la Ferrari, a quanto pare, ha deciso che è ora di smettere di inseguire e tornare a dettare il passo. Che lo spettacolo abbia inizio!

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