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Ferrari costretta a lasciare il Made in Italy? La decisione è una mazzata per il Paese

Pubblicato da
Francesco Domenighini

La Ferrari è un simbolo italiano e sarebbe una mazzata lasciare il Belpaese per tutta l’industria automobilistica.

Sono poche le aziende che nella loro storia hanno saputo legarsi così tanto al proprio Paese di origine come ha saputo fare la Ferrari. Il colosso di Maranello per moltissimi è un simbolo di splendore e di potenza, con il Cavallino Rampante che è un sogno a occhi aperti per milioni di appassionati in giro per il mondo.

La cittadina emiliana è ormai diventata da anni un vero e proprio luogo di culto per chi ama i motori, con la Ferrari che dimostra di voler continuare a produrre a Maranello. Nessuno la smuove da dove è nata, anche perché la crisi non sta toccando minimamente il Cavallino, con la Rossa che infatti è l’azienda che guadagna più di tutte in modo netto dalle vendite delle sue vetture.

Dunque avere una Ferrari è motivo di orgoglio straordinario, ma ora si deve fare i conti con il presente. I dazi che stanno per essere instaurati da Donald Trump negli USA potrebbero in qualche modo spingere la Rossa a puntare sulla nazione nordamericana. Stellantis ha un grande ruolo in questo mercato, ma le dichiarazioni sono chiare.

Vigna toglie ogni dubbio:” Sempre a Maranello”

Le motivazioni che portano la Ferrari a rimanere sempre fedele alla propria produzione in quel di Maranello sono differenti, ma per prima cosa si deve tenere in considerazione il fatto di come il Cavallino non sia pienamente interna a Stellantis. Il suo infatti è un ruolo marginale, più legato al discorso di John Elkann, ma i piani del Gruppo non influenzano più di tanto ciò che accade a Maranello.

Benedetto Vigna (Ansa – derapate.allaguida.it)

L’AD della Ferrari, ovvero Benedetto Vigna, ha spiegato come non ci sarà alcuna possibilità di vedere la produzione della Ferrari in luoghi diversi rispetto a Maranello. “Sarà Trump a decidere che cosa fare. Noi ci occuperemo delle nuove regole, con le tariffe adatte per noi e per tutti. Quando la realtà cambia non fa altro che spingerti a cercare delle innovazioni”.

Così dunque ha parlato Vigna, come riporta Quattroruote, spiegando dunque come per il momento tutto sia nella norma e non ci sono dei dubbi e dei pensieri su un cambio di rotta. La Ferrari è quel marchio che ha sempre il coltello dalla parte del manico e non vi è dubbio alcuno sul fatto che il Cavallino Rampante saprà trovare nuove soluzioni senza muoversi da Maranello.

Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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