Ferrari ha recentemente presentato una grandiosa novità. Stavolta non riguarda una supercar bensì qualcosa di più grandioso
Per gli italiani, ma in generale per gli automobilisti di tutto il mondo, le vetture Ferrari sono considerabili come il non plus ultra in fatto di tecnologia, prestazioni ed esclusività, con l’ultima caratteristica che forse descrive al meglio le auto che il brand produce con un incredibile successo in termini di vendite e ricavi.
Recentemente Ferrari ha presentato la sua ultima creatura, la 12Cilindri, vettura che anticipa un altro arrivo che si prospetta davvero rivoluzionaria ovvero quella della prima auto del Cavallino Rampante dotata di un motore full electric. Un’auto che il presidente Elkann ha definito “eccezionale” dopo averla provata in esclusiva.
Non solo auto per la Ferrari. L’azienda è all’avanguardia anche per metodologie e strutture produttive. La conferma ulteriore è arrivata recentemente con un evento che ha avuto ampio risalto e che non fa altro che accrescere il prestigio di Ferrari nell’industria automobilistica.
Ferrari, grandissima novità a Maranello: è tra le più grandi al mondo
Il 21 giugno scorso, infatti, è stata inaugurata a Maranello la prima delle strutture E-Building dell’azienda italiana. Questo tipo di fabbriche modernissime saranno adibite alla produzione dei nuovi modelli Ferrari, quelli con motore elettrico ma non solo: “Stiamo perseguendo una strategia multi-energetica, per capire il nostro posizionamento: Ferrari si muove infatti più velocemente di una casa automobilistica tradizionale, ma più lentamente di un’azienda tecnologica”, ha dichiarato l’a.d. Benedetto Vigna in occasione dell’inaugurazione della struttura.
Inaugurazione alla quale ha preso parte anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato nella visita alla struttura da John Elkann. C’è una E davanti al nome di questa nuova fabbrica che ridefinisce, di fatto, gli standard di produzione. Una scelta che ha un significato ben preciso e racchiude un trittico di azione impostato su Energia (elettrica, ibrida o a combustione termica), Evoluzione (con nuove tecnologie produttive) e Ambiente.
Rigaurdo quest’ultimo aspetto è davvero interessante presentare il modo ecologico in cui la Ferrari ha scelto di alimentare dal punto di vista energetico l’impianto di produzione. Troviamo infatti ben 3mila pannelli solari sul tetto della fabbrica che garantiscono un rifornimento costante di energia, senza più dipendere esclusivamente da quella prodotta da combustibili fossili.
La struttura è stata dotata anche di nuovi spazi per il personale, non dedicati esclusivamente alle attività lavorative. Ingente anche l’opera di riqualificazione esterna all’edificio con una pista ciclabile e un sistema viario che favorisce lo smistamento dei mezzi pesanti operativi nei pressi dello stabilimento per il quale – come riporta motor1 – sono stati investiti 200milioni di euro.