Oggi vi parleremo di una nuova possibilità per acquistare vetture di casa Ferrari. Ecco come potrete agire per riuscire a farlo.
Le vetture di casa Ferrari sono le più desiderate al mondo, per via della loro bellezza, delle prestazioni che garantiscono ed anche della loro storia. Al giorno d’oggi, la gamma offre auto a benzina ed ibride a benzina, ma presto l’offerta si andrà ad allargare con l’immissione sul mercato della prima elettrica della storia, che verrà presentata nell’ultimo trimestre del 2025, ed i cui test sono iniziati da poco, per la “delusione” dei puristi, ma ormai il mondo sta andando in quella direzione.
Pensate che, nella seconda parte del 2023, le Ferrari ibride hanno superato, nelle vendite, quelle termiche, in un processo che man mano sta facendo il proprio corso. Che siano V12 o V6 biturbo, le auto del Cavallino costano una fortuna e sono limitate a pochi fortunati, come conferma il fatto che nello scorso anno ne siano state vendute solo poco più di 13.000 unità. Adesso le cose stanno per cambiare, grazie ad un sorprendente nuovo metodo di pagamento. Ecco di cosa si tratta.
Ferrari, ora le paghi anche con le criptovalute
Uno dei fenomeni più interessanti degli ultimi anni, per quanto riguarda l’economia e la finanza, è quello delle criptovalute, di cui si discute quotidinamente. Ebbene, ora anche le Ferrari in Europa potranno essere acquistate tramite i Bitcoin, dopo un progetto pilota che era partito negli USA nel 2023, utile per cercare di capire la fattibilità di questo nuovo metodo di pagamento. Al momento, la casa di Maranello non ha chiarito da quando sarà possibile pagare in questa maniera, ma l’ok è già arrivato.
Per ora, negli USA si possono utilizzare sia i Bitcoin che gli Ethereum, ed al cambio attuale, questi due valgono rispettivamente 61.162,06 e 3.185,21 euro. Dunque, una Ferrari 296 GTB al giorno d’oggi costerebbe 4,73 Bitcoin o 90,99 Ethereum, avendo un prezzo di partenza, in moneta, che è pari a 289,830 euro. Restando negli USA, sappiamo che il Cavallino non impone sovrattasse per i pagamenti in criptovalute.
Ciò perché Maranello sfrutta una sorta di partnership con BitPay, che si occupa di gestire il denaro virtuale ed i pagamenti che avvengono tramite esso. Anche per la casa del Cavallino è dunque iniziata una nuova era, così come per i clienti europei, che presto potranno acquistare le loro supercar in criptovalute. Una rivoluzione non da poco per questo settore.