L’annuncio svela tutto. Tra la neonata coppia Ferrari F1 Leclerc – Hamilton ci potrebbe già essere aria di tensione.
L’ingaggio di Lewis Hamilton in Ferrari ha sicuramente creato un terremoto all’interno della scuderia. Il primo e più chiacchierato è stato il licenziamento di Carlos Sainz, chiamato a Maranello per la sua fama di regolarista e sacrificato dopo appena quattro stagioni, il secondo è stato lo “sgarbo” a Leclerc a cui è stato rinnovato il contratto proprio pochi giorni prima dell’annuncio dell’ingresso dello scomodo inglese.
Una mossa strategica da parte del Cavallino che ha così impedito al suo pilota di riferimento di andare altrove e di sfuggire alla convivenza con un pezzo da novanta come il sette volte iridato che, certamente, farà pesare il suo curriculum, e sebbene manchi ancora molto a quel momento, le dichiarazioni d’intenti da entrambe le parti fanno ipotizzare future tensioni.
Leclerc sfida Hamilton, il monegasco promette battaglia vera
Dalla vittoria del suo GP di casa del maggio scorso Charles ha vissuto parecchie difficoltà, forse anche perché disturbato dai pensieri per quel che sarà. Scomparso dalla zona podio non fosse per quello ereditato grazie alla squalifica della Mercedes di George Russell in Belgio, il 26enne, effettivamente, ha già la testa al 2025, a quando forse per la prima volta si troverà a non essere al centro dell’attenzione del box.
E in questo periodo di pausa estiva, con intelligenza, il campione di GP2 del 2017 ha cominciato a calarsi nella nuova situazione sportiva utilizzando il metodo del bastone e la carota, come in un’intervista al magazine Gentleman’s Journal quando ha espresso tutta la propria stima nei confronti dell’asso di Stevenage. “Da ragazzino non riuscivo a seguire spesso le gare di F1, ma Lewis era uno di quelli che ammiravo“, ha detto.
Ricordando il proprio esordio nel Circus e il timore reverenziale provato nei confronti dei big e non solo incrociati per la prima volta in pista, ha quindi svelato: “Hamilton è probabilmente il migliore in circolazione, quindi correre con lui è stato pazzesco“. Cercando di trovare il positivo nella condivisione del garage, Leclerc ha poi rimarcato l’importante opportunità.
“In questa maniera potrò dimostrare di cosa sono capace. Di certo non sarò clemente con lui. Il mio obiettivo resta quello di diventare campione del mondo e lo voglio solo con questo team “, ha ribadito il concetto riconoscendo che non sarà comunque facile a causa delle carenze della sua monoposto.
