Incredibile maxi sequestro per frode, con la notizia che ha fatto il giro del mondo, con le Ferrari che ora saranno un lontano ricordo.
Le Forze dell’Ordine hanno il compito di controllare che tutti rispettino le Leggi ed è un ruolo fondamentale per fare sì che la società possa funzionare. Inutile parlare di ridurre il potere di questi rappresentanti dello Stato e delle istituzioni, anzi è solo da ringraziare la loro presenza sul territorio.
Questo vale per tutti, dai Carabinieri alla Polizia, passando per la Guardia di Finanza, con questi che spesso e volentieri trovano delle truffe davvero pazzesche. Frodare lo Stato è uno dei peggiori reati che si possano commettere, considerando infatti come si fa un danno non solo alla comunità, ma anche a sé stessi.
Il pagamento delle tasse è alla base per poter fare in modo che ci possa essere uno Stato funzionante, poi si può valutare con attenzione il fatto che si debba cercare di moderare le percentuali quanto più possibile. Purtroppo però si viene spesso a conoscenza di alcuni fatti davvero deplorevoli, come quello che ha visto coinvolto un miliardario.
Sequestrate Ferrari e Maserati: colpo della GdF
Ancora una volta dimostra di essere molto attento il Gruppo della Guardia di Finanza di Lecco e del Nucleo Economico-Finanzaria di Foggia. Le due parti hanno unito le forze, senza dimenticare anche l’iuto del Gruppo di Campobasso e della Compagnia di Vasto, per incastrare un miliardario che però dichiarava come se fosse solo un operaio.

(derapate.allaguida.it)
L’incriminato operava prettamente in Lombardia e Puglia, con la Sezione Autonoma Misure di Prevenzione del Tribunale di Milano che lo ha condannato all’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, con la condanna che è quella di bancarotta fraudolenta e vari reati di natura economica, partendo dalla dichiarazione finta di redditi decisamente non congrui ai suoi reali guadagni.
Già nel 2024 il Tribunale di Milano aveva disposto il sequestro propedeutico dei beni, con il nuovo decreto che ha portato alla confisca degli stesi. Tra questi vi erano diverse auto di valore, con le Ferrari che a quanto pare erano la sua grande passione, dato che ne aveva ben tre, senza dimenticare poi la presenza anche di due Range Rover, una Porsche, una BMW e una Maserati. Un vero e proprio miliardario che però non dichiarava di fatto nulla e alla fine la Guardia di Finanza ha avuto modo di scovarlo e di bloccarlo.