Grande delusione per i clienti della Fiat. In arrivo brutte notizie che riguardando anche la nuova Grande Panda.
E’ stata acclamata e pubblicizzata in lungo e in largo, un po’ come accaduto nel 2022 con l’inedita 500 elettrica che addirittura ebbe come testimonial la star hollywoodiana Leonardo di Caprio. Come lei la FIAT Grande Panda sta incontrando diverse difficoltà sebbene non si possa parlare di flop, eppure c’è qualcosa che ancora non torna. Se Stellantis ha confermato la prematura uscita di scena del modo a spina, non lo stesso si può dire dell’ultima arrivata.
Tuttavia, come detto, l’oggi voluminosa auto della classe media, sta avendo a che fare con delle criticità pratiche tali da mandare su tutte le furie i clienti. Un intoppo che certo non farà la gioia del marchio piemontese e neppure del colosso che la ospita sotto il suo tetto a fronte dei malumori che già avevano investito entrambi nel 2024 con tanto di dimissioni dell’amministratore delegato del Gruppo che riunisce brand europei e non Carlos Tavares.
FIAT Grande Panda, i lunghi tempi di consegna fanno scoppiare il caos
Per diversi mesi se n’è parlato come dovesse essere rilasciata a breve ed invece il momento non arrivava mai. Poi, quando è finalmente uscita coloro che l’hanno ordinata si sono trovati con un pugno di mosche. Nonostante i tempi di consegna non siano più lunghi come quelli dell’immediato post Covid, la FIAT non si starebbe mettendo in luce per essere estremamente reattiva.
Secondo quanto riportato dal sito Everyeye.it, si sarebbe creato un imbuto iniziale in quanto a dispetto degli ordini aperti già dallo scorso gennaio, le prime distribuzioni ai concessionari sarebbero arrivare soltanto a fine marzo in occasione dell’evento Porte Aperte. In sintesi, la proclamata “pronta consegna”, di solito quantificabile in un paio di settimane, massimo tre, non si sarebbe affermata tale.

Ma il problema non termina qua. Le automobili già assegnate, se elettriche, non potranno essere affidate al legittimo proprietario prima del mese di maggio, mentre per tutte le altre sarà necessario aspettare dopo l’estate, si parla infatti di fine settembre o addirittura il termie di ottobre. In molti si staranno chiedendo il motivo di tutto ciò. Ebbene, la risposta è da ritrovarsi in un ciclo produttivo della Grande Panda non ancora entrato a pieno regime, ragion per cui nella fabbrica serba di Kragujevac sarebbero arrivati operai italiani ad aiutare.