Fiat cambia tutto, dimentica le vecchie utilitarie: adesso il futuro sono loro. Stanno per arrivare, ecco che cosa sta succedendo.
Quando si pensa a FIAT la prima cosa a venire in mente sono certamente le storiche utilitarie che hanno reso grande la casa torinese nel corso della sua secolare storia. Dalla Panda alla 500, solo per citare quelle ancora presenti in listino: FIAT ha costruito la propria fortuna su modelli accessibili, economici, di piccole dimensioni e adatte a tutti. Un’automobile di tutti e per tutti, folosofia che se da un lato continua a funzionare anche oggi (basta vedere gli enormi risultati che continua ad avere la Panda, il modello più venduto nel nostro paese), dall’altro lato deve scontrarsi con le esigenze del mercato attuale.
Oggi infatti il mercato è sempre più dominato da modelli di grandi dimensioni, versatili e capaci di rendere sia in città e nei piccoli tragitti quotidiani che nei viaggi più lunghi e nei percorsi più avventurosi. Suv e fuoristrada vanno oggi per la maggiore sul mercato, e le aziende si sono dovute adeguare dando sempre più spazio a questi modelli nei propri listini. Anche FIAT ha seguito questa linea, basta vedere l’ingresso nel listino della Grande Panda, e questi modelli sono destinati ad avere sempre più spazio nei prossimi anni.
FIAT, tutto sui SUV: ecco i due nuovi modelli dell’azienda torinese
Sulla base della Grande Panda, con cui condivideranno diversi punti in comune, FIAT è pronta a lanciare due attesissimi nuovi SUV. I veicoli che sono stati momentaneamente ribattezzati Pandissima e Fastback arriveranno sul mercato tra quest’anno (la Pandissima dovrebbe essere presentata nei prossimi mesi) e il 2026. Saranno due SUV moderni e molto spaziosi, entrambi basati sulla piattaforma Smart Car di Stellantis, la stessa della Grande Panda.
Se la Pandissima sarà più classica e spaziosa, la Fastback avrà un taglio più sportivo, andando così a colmare, insieme alla Grande Panda, tutte le fasce di mercato del segmento dei SUV. Con questi modelli, FIAT punta a diventare uno dei leader del segmento e a dare filo da torcere alla concorrenza, come per esempio i modelli Dacia o le auto low cost che arrivano dalla Cina. In futuro, dunque, le utilitarie che hanno fatto la storia di casa FIAT sembrano desinate ad avere sempre meno spazio nel listino dell’azienda, in favore invece dei SUV. Un cambio di marcia per una FIAT sempre più proiettata verso il futuro.
