Quanto costa fare 100 km alla guida di una FIAT Panda ibrida. Tutti i dettagli della prova consumi.
In commercio ormai dal 2020 la FIAT Panda ibrida ha finora riscosso molto successo grazie alla sua efficienza. Anche nel suo recente restyling, avvenuto solo lo scorso anno assieme al lancio della top di gamma Pandina, ha confermato le sue peculiarità, aggiungendo una certa completezza per quanto concerne i sistemi di sicurezza e ammodernando gli ambienti a partire da un cruscotto totalmente digitalizzato e un volante rinnovato.
A fronte della buona risposta del mercato il costruttore ha quindi deciso di fare il bis rilasciando la Grande Panda, una variante XL del modello più classico, fornita nelle declinazioni a motore endotermico, ibrido ed elettrico e dedicata a chi ha bisogno di più spazio, ma non ha voglia di spendere tanto per l’auto. Ma torniamo all’argomento consumi e a quanto possa costare compiere 100 km con una hybrid.
La FIAT Panda ibrida è un mostro di efficienza, la prova in strada lo dimostra
La prova è stata compiuta dal sito Motor1.com in concomitanza con la sua uscita nel 2020 percorrendo la strada che da Roma porta a Forlì. Il risultato è stato positivo e il veicolo si è effettivamente dimostrato all’altezza delle attese come nessun altro. Su un tragitto della lunghezza di 360 km, il consumo medio si è attestato nell’ordine dei 3,90 litri ogni 100 km, ciò significa che sono stati percorsi 25,64 km con un litro.
Tali dati ovviamente hanno portato beneficio al portafoglio visto che la spesa di benzina non è andata oltre i 19,92 euro. Dunque, seppure spesso si guardi alla Panda come alla figlia di un Dio minore, chi la acquista, specialmente nella variante con powertrain misto carburante-benzina, deve sapere che in realtà si troverà tra la mani un mezzo molto efficiente, di sicuro più di altri modelli rivali magari più prestazionali e blasonati.

Ma per quale motivo la risposta del propulsore è tanto buona? Stando all’analisi operata da chi ha effettuato il test, il segreto si trova nella componente elettrica. Il supporto della sezione a zero emissioni funge da piccolo turbo consentendo un ulteriore miglioramento sotto il profilo dei passaggi in stazione di servizio, che comunque, hanno sempre rappresentato un punto di forza della piccola torinese. Concludiamo confermando che anche la nuova versione monta lo stesso 1.0 FireFly da 70 cv, ragion per cui i riscontri dovrebbero essere gli stessi.