L’abitacolo della nuova Fastback si mostra in anteprima. Sembra quasi tutto pronto per il lancio del bestione a ruote alte della Fiat.
I vertici della Fiat si trovano a dover prendere decisioni delicate per il futuro e non potersi più permettere il lusso di sbagliare. I proclami green che hanno caratterizzato la precedente gestione Tavares del Gruppo Stellantis sono stati accantonati, almeno per ora, in attesa di capire cosa avverrà nel 2035. La dead line sui motori termici non sembra più così certa, dati gli scarsi numeri di vendita della filiera elettrica. FCA si era legata con PSA proprio per cominciare a produrre EV sulle piattaforme francesi. Una strategia che, per ora, ha dato pochissimi risultati positivi.
Non sembrano esserci i presupposti per un distaccamento dal filone transalpino che, almeno per ora, ha portato a dei cloni. Nel 2026 dovrebbe arrivare la Fiat Fastback, strettamente imparentata con la nuova Citroen Basalt. Il SUV-coupé compatto, lanciato nel 2024, è stato progettato per mercati emergenti come India e Sud America. Il trend continuerà anche nel prossimo anno con un progetto che posizionerà entrambi i marchi del Gruppo nel crescente segmento delle massicce vetture a ruote alte.
Le caratteristiche della Fiat Fastback
Il SUV coupé della Casa torinese, lungo 4,4 metri, rappresenterà uno dei progetti più ambiziosi del marchio italiano, unendo design moderno e una forte spinta verso la tecnologia. Sono previste differenti motorizzazioni e una piattaforma condivisa anche con la futura Giga Panda. La base meccanica Smart Car appare essere l’unica soluzione per sfruttare economie di scala e per accelerare i tempi di sviluppo, contenendo i costi di produzione.
Questa scelta non solo renderà la Fastback competitiva nel segmento delle compatte, ma la fa diventare una delle vetture più attese del prossimo anno. L’obiettivo conclamato è unire tecnologie all’avanguardia e qualità dei materiali a un prezzo alla portata di una vasta clientela che cerca un’auto a ruote alte pronta per ogni avventura.
Gli interni sono stati spoilerati dai colleghi di Carscoop.com. Dietro al volante spicca un pannello digitale, atto a garantire tutte le informazioni di guida in modo chiaro e immediato al conducente. Al centro della plancia c’è un classico schermo dedicato all’infotainment. Non mancano i tasti fisici che faranno contenti i puristi con qualche ruga sul viso. La vettura dovrebbe presentare una versione Mild Hybrid con motore PureTech 1.2 da 136 CV, associato a un’unità elettrica da 29 CV, per una potenza complessiva di 145 CV, associata a un cambio automatico a 6 rapporti.
