La nuova Fiat Panda potrebbe rivelarsi un flop, secondo alcuni. Questo alla luce di una rivelazione che sposterebbe i vari equilibri.
È notizia dell’estate – dello scorso luglio – che la Fiat sia pronta per la sua Grande Panda. Le prime immagini ufficiali della vettura italiana sono state diffuse, così da permettere a curiosi e appassionati di cominciare a spulciare fra caratteristiche estetiche e meccaniche dell’automobile. L’azienda ne ha stabilito la produzione a Kragujevac in Serbia, ma questa non è stata ancora avviata. Ciò a dispetto di un’altra novità che riguarda il modello di auto.
Infatti, sia in Francia che in Olanda sono già disponibili gli ordini per la versione elettrica della Panda. A tal proposito ne sono stati diffusi anche i prezzi. In queste due nazioni si partirà dai 24.900 euro nella variante green, come aveva anticipato anzitempo Olivier Francois, CEO di Fiat. Per ciò che concerne la versione ibrida entry level, non c’è ancora certezza di prezzo, tuttavia dovrebbe partire dai 18mila euro.
Tutto ciò mentre in Italia non è stato chiarito quando sarà possibile acquistarla, sebbene dovrebbe diventare un riferimento fra le varie vetture proposte e prodotte dal marchio Fiat. Quindi, sorge spontaneo chiedersi se gli stessi prezzi varranno per il Belpaese, mentre è già possibile fare una comparazione con la Fiat Panda.
Apparentemente il valore economico sarà superiore a quello della Fiat Panda, la quale dovrebbe essere prodotta presso lo stabilimento napoletano di Pomigliano d’Arco fino al 2029, almeno. Tuttavia, in seguito al calo registrato circa la domanda della vettura negli ultimi tre mesi, per alcuni giorni i vertici Stellantis hanno stabilito la chiusura della struttura. A questo punto sorge spontaneo domandarsi se ci siano le effettive condizioni per iniziare a pensare alla Grande Panda.
La versione tradizionale, pur con tutte le pericolose flessioni di cui sopra, continua a dominare le vendita interne e resta una delle vetture di maggior potere per ciò che riguarda le immatricolazioni nel segmento A in Europa,nonostante sia presente sul mercato da molti anni. Chissà se la Grande Panda avrà la capacità di superarne il successo o quantomeno replicarlo. Non è da sottovalutare che questa vettura sarà la prima auto effettivamente globale di Fiat, poiché sarà messa in vendita in quasi tutto il mondo. Un buon punto di partenza per sperare nel risultato finale positivo, ma il tempo dirà.
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