La Ford fa rivivere un modello che ha fatto la storia dell’automobilismo. La nuova vettura cambia in tutto e per tutto
Anche Ford alla stregua di altri importanti marchi automobilistici ha attuato pesanti investimenti nell’ambito della mobilità elettrica che, per ora ,non hanno dato riscontri esaltanti.
Tuttavia, la casa di Detroit continua a spingere in quella direzione ed ha svelato una rinnovata versione della Capri, un nome storico, che però torna in una veste del tutto differente rispetto al modello che tutti gli appassionati di motori conoscono. La Ford Capri è stata una vettura coupé prodotta in diverse versioni tra il 1969 ed il 1986 che ha totalizzato quasi 2 milioni di unità vendute, prendendo parte anche ad un gran numero di competizioni.
La nuova versione della Capri è una crossover ad emissioni zero che non ricorda affatto il modello del passato. Il prezzo inoltre si preannuncia alquanto contenuto e in linea con quello delle rivali di settore. Andiamo a scoprirla in tutti i suoi particolari.
La Ford Capri torna dunque sul mercato in una veste del tutto nuova. Realizzata sulla base dell’Explorer, il nuovo modello è full electric con un’autonomia stimata di 600 km. La Capri di nuova generazione si distingue anche per dimensioni tutto sommato medie per la categoria che rappresenta. E’ lunga 4,63 metri, larga 1,87 ed alta 1,62 metri, con un passo di 2,77 metri che assicura una buona abitabilità a bordo. E’ nata sulla piattaforma MEB del gruppo Volkswagen, come la sopracitata Explorer, e sarà in vendita con due unità di batteria.
Quella da 77 kWh è prevista sulla versione da 286 cavalli di potenza massima e trazione posteriore. La batteria più capiente, da 79 kWh, è per la variante quattro ruote motrici da ben 340 cavalli, il che ci fa capire quanto le prestazioni siano sicuramente di alto livello. L’autonomia è compresa tra 592 km e 627 km, a seconda della versione della Capri che si deciderà di andare ad acquistare.
Secondo quanto emerso, il prezzo di partenza della Ford Capri in Europa sarà pari a 43.350 euro, sino ad andare oltre i 60.000 euro per il modello top di gamma. Stiamo parlando, oggettivamente, di cifre molto elevate, ma si sa che con l’elettrico, sul fronte dei prezzi c’è ben poco da fare. A breve arriverà sul mercato europeo e sarà interessante vedere quello che sarà il suo impatto in un settore che stenta a trovare continuità e buoni numeri nelle vendite.
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