Proprio come nel film. In palio c’è la gloria. E’ sfida totale tra Ford e Ferrari che, per l’occasione, avrà un nuovo bolide.
No, non è il film Le Mans ’66 con Matt Damon e Christian Bale come protagonisti, questa volta la sfida è tutta vera e vede ancora una volta Ferrari e Ford fronteggiarsi come nelle migliori tradizioni dell’endurance d’antan, per capirci quello in cui patron Enzo era ancora con noi e lottava perché la sua creatura trionfasse su ogni terreno di gara, ben attento a non cadere nel tranello di chi voleva indebolire un’azienda famigliare a favore dei colossi.
Se ormai la Rossa grazie alle spinte del presidente John Elkann, tra i più convinti sostenitori di un rientro del marchio nelle corse di durata, non solo è tornata ad essere protagonista, ma ha anche vinto, Ford ha appena annunciato l’intenzione di riprendere da dove aveva lasciato, andando così a fronteggiare direttamente la Scuderia sua vecchia rivale. L’evento, ovviamente, non sarà immediato visto che ci vuole una certa preparazione prima di poter essere della partita.
Ford rende noto il suo programma hypercar, sarà nel WEC dal 2027
Ancora un po’ di pazienza e poi torneremo a vivere l’ebbrezza del testa a testa Ferrari – Ford come ai bei tempi dell’automobilismo in cui le gare non erano appannaggio di pochi fortunati dotati di abbonamento alle pay-tv, ma erano per tutti e le imprese ricevevano un certo risalto. Dopo alcune voci che si rincorrevano finalmente è arrivata la confermata. La Casa americana sarà ai nastri di partenza della 24 Ore di Le Mans con un progetto hypercar nel 2027.
Come affermato dal presidente dell’azienda Bill Ford nella nota ufficiale, il brand “sta entrando in una nuova era“. “Quando corriamo lo facciamo per vincere e non c’è pista più significativa per noi di quella francese – si legge – E’ qui che ci siamo confrontati con il Cavallino e lo abbiamo battuto negli anni ’60”.
Il programma sportivo verrà gestito da Ford Performance, mentre la classe d’iscrizione all’IMSA sarà la GTP. Come facilmente immaginabile grande è la soddisfazione della società organizzatrice della celebre manifestazione. “Ford ha sempre avuto un’affinità con questa corsa e la sua storia dimostra che non gareggia per arrivare seconda. Il rinnovo della famosa rivalità con la Ferrari è una prospettiva entusiasmante“, il commento euforico di Pierre Fillon, capo dell’Automobile Club de l’Ouest.