Triste evento per la Ferrari in Cina, con la doppia squalifica che è una mazzata e che può comportare pessime conseguenze.
La situazione in questi ultimi anni in casa Ferrari non è stata delle più semplici, coni tifosi che sono stanchi di non vedere più il Cavallino in lotta per il titolo. Ormai da tempo la Rossa di Maranello non solo è costretta a dover vedere gli altri vincere, ma allo stesso tempo deve fare fronte a una serie di eventi davvero umilianti.
Il GP di Cina era partito nel migliore dei modi, con Lewis Hamilton che aveva vinto la Sprint Race, dopo aver concluso in Pole Position la qualifica del venerdì. Tutto dunque sembrava far sperare per un grande weekend, ma il modesto quinto posto di Leclerc e sesto di Lewis non era davvero nulla rispetto a quello che stava per capitare.
La Ferrari infatti ha subito una squalifica per l’irregolarità del fondo della monoposto e per irregolarità nel peso, e così facendo sia Lewis che Charles hanno chiuso la gara con zero punti. Sono molti che si domandano cosa accadrà ora che la Ferrari ha subito questa squalifica e se mai dovessero esserci delle conseguenze ancora peggiori.
Squalifica Ferrari: cosa comporta in futuro
Il 2019 era stata l’ultima volta nella quale una scuderia aveva subito una doppia squalifica, con la Renault che aveva dovuto fare i conti con un doppio problema al bilanciamento dei freni sia sulla monoposto di Ricciardo che su quella di Hulkenberg. Mai prima d’ora in F1 era successo che si arrivasse a una doppia squalifica per motivazioni diverse.
La Ferrari dunque ora si trova a dover fare i conti anche con il problema della squalifica, perché il regolamento, nel suo Articolo 18 parla chiaro. Nel caso in cui un pilota dovesse essere squalificato per cinque volte, e quattro di esse devono essere derivate da infrazioni alla guida, ecco che per la gara seguente vi sarà un abbassamento di ben 10 posizioni dalla griglia di partenza.
Questo significa che, in caso di quinta sanzione per uno tra Hamilton e Leclerc, i due piloti potrebbero partire al massimo in undicesima posizione, se questi dovessero compiere il giro da Pole position. Questo declassamento vale sia per le sanzioni che per la squalifica, con la sentenza in Cina che è naturalmente legata a un’irregolarità alla guida, dunque è pienamente considerata nel lotto delle quattro sanzioni minime. La Ferrari dunque ora deve fare attenzione anche a questo aspetto.
