Uno dei maggiori team di Formula 1 è pronto a rivoluzionarsi definitivamente con il cambio di nome e l’avvento di un marchio top.
La stagione 2025 di Formula 1 porterà diversi cambiamenti strutturali, ma soprattutto nel comparto piloti. Sono tante le differenze nella composizione delle scuderie rispetto al mondiale conclusosi a dicembre scorso. Basti pensare alla Ferrari, che ha detto addio a Carlos Sainz (passato alla Williams) puntando sul veterano Lewis Hamilton. O la stessa Mercedes che ha cambiato strategia sostituendo il 7 volte campione del mondo con il debuttante Andrea Kimi Antonelli.
La vera svolta in F1 arriverà però l’anno prossimo, nel 2026, quando andrà in scena la rivoluzione sulle power unit. Tutte le scuderie si dovranno infatti dotare di un motore ibrido per gareggiare, così da cambiare piani ingegneristici e componenti meccaniche in tutto e per tutto.
Un altro grosso cambiamento, ormai ufficiale ma che prenderà piede sempre dall’anno che verrà, riguarda una scuderia in particolare. Ovvero la Sauber, il team di origine svizzera che dovrebbe in qualche modo dire addio. O meglio, passerà in mano ad un altro brand iconico che farà dunque il suo debutto tanto atteso nel motorsport ad altissimi livelli.
Tutto confermato: Audi acquista le quote di maggioranza di Sauber
In realtà già dal gennaio 2023 la casa automobilistica tedesca Audi ha mosso i primi passi, entrando nel capitale azionario di Sauber, rilevandone il 25%, all’inizio di un piano di investimento che avrebbe dovuto raggiungere il 75% nel 2025. Il tutto è stato confermato pochi giorni fa, come emesso da comunicato ufficiale.
“L’acquisizione completa di Sauber Holding AG da parte di Audi AG è stata completata come previsto nel gennaio 2025. Questo significa che Audi ha compiuto un nuovo importante passo verso la Formula 1″. Questo il testo del comunicato di Audi, che dunque è ora in pieno controllo della scuderia svizzera.
Si parla di un acquisto pari a 600 milioni di euro, un vero e proprio affare quello fatto da Audi visto che il valore attuale della maggior parte delle scuderie di Formula 1 si aggirerebbe attorno al miliardo di euro. Inoltre già in autunno scorso era stata ufficializzata la cessione di una quota di minoranza del team al fondo del Qatar e dunque la ripartizione azionaria attuale è al 70% Audi e 30% Qatar Investment Authority.
Nel 2026 Audi debutterà come team a tutti gli effetti, mentre il mondiale che sta per cominciare sarà di sola transizione, con la scuderia che terrà il nome di Stake F1 Team Kick Sauber. In vista del futuro avrà un ruolo importante Mattia Binotto, l’ex team principal Ferrari confermato come project manager F1, mentre il ruolo di direttore sarà di Jonathan Wheatley.