Incidente terribile in Formula 1, l’impatto per il campione è stato davvero pesante. La dinamica dell’episodio e le condizioni del pilota, tutto svelato nel corso del weekend di gara
Impatto fortissimo e grande shock nel mondo della Formula 1, dove il weekend di corse in quel di Suzuka è cominciato con il piede sbagliato. Tifosi e paddock spaventato dopo l’incidente che ha coinvolto il noto pilota, sfortunato protagonista dell’episodio che ha monopolizzato l’attenzione di tutti.
Si tratta di Jack Doohan, giovane stella del team targato Alpine. Alla curva uno del circuito di Suzuka, il pilota australiano si è schiantato ad oltre 300 km/h contro le barriere di protezione, facendo calare il gelo nel circus della Formula 1. Le prove del GP del Giappone sono state subito interrotte, dopo che l’incidente ha richiesto l’immediato soccorso del personale specializzato.
Jack Doohan è il figlio della leggenda delle due ruote Mick Doohan e aveva da poco iniziato il proprio turno in pista per testare la monoposto in vista del weekend di gara. L’incidente è avvenuto nel corso delle seconde prove libere, dopo che era stato sostituito nel primo dal compagno Ryo Hirakawa.
Com’è avvenuto l’incidente? Doohan ha perso il controllo della sua monoposto e non è riuscito a frenare in tempo la corsa spericolata verso le barriere di protezione. Si sospetta un malfunzionamento del sistema DRS, possibile causa del pesante e preoccupante impatto avuto qualche secondo dopo. La dinamica dell’incidente è ancora sotto indagine.
L’impatto ha spaventato tifosi e addetti ai lavori, ma per fortuna il pilota australiano è cosciente e fuori pericolo. Anzi, ha addirittura lasciato la monoposto sulle proprie gambe, dirigendosi al centro medico del circuito per tutti gli accertamenti di routine. Doohan è apparso (anche comprensibilmente) molto scosso all’uscita dalla vettura. Alpine ha comunicato che il pilota australiano è stabile e in buone condizioni di salute. Un brutto spavento che non inaugura nel migliore dei modi il weekend di gara nel Sol Levante.
Suzuka è come sempre un circuito ricco di insidie ed estremamente tecnico e non concede bonus o sconti in caso di disattenzioni. Un qualcosa da tenere a mente per piloti e scuderie, che dovranno confezionare una performance ai limiti della perfezione per fare risultato nel Gran Premio del Giappone. Lo sa bene Alpine, ma lo sanno bene anche le big che si stanno giocando già una buona fetta del Mondiale Piloti e del Mondiale Costruttori.
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