La McLaren è la scuderia del momento, ma la FIA ha fatto partire dei controlli che possono cambiare tutta la stagione.
Dopo gli anni del dominio di Max Verstappen, la situazione ora è del tutto cambiata, con l’olandese che dimostra di essere un fenomeno per come guida la sua Red Bull, ma il dominio ora è in casa McLaren. In principio sembrava dover essere Lando Norris il primo pilota, ma dopo sei gare ormai non ci sono davvero più dubbi su chi sia il pilota di punta.
Oscar Piastri è il presente e il futuro della F1, con il suo talento in pista che ricorda quello dei grandissimi, visto come sembra davvero non sentire la pressione. Quando lo si vede danzare con la sua McLaren è davvero un piacere alla vista e in questa stagione ha messo in evidenza una chiara superiorità sul compagno di squadra.
Quattro vittorie su sei gare contro la sola di Norris, che a ben guardare si è rivelato il miglior secondo di Verstappen a Suzuka facendo da tappo a Piastri. Intanto però la McLaren è sotto osservazione da parte della FIA, con la sua monoposto che potrebbe subire dei pesanti cambiamenti.
McLaren sotto controllo: ispezione dopo Miami
La FIA ha annunciato come scatteranno dei controlli e delle verifiche tecniche sulle due McLaren di Norris e di Piastri. Come si legge su The Race, si può notare come siano i condotti e i tamburi dell’impianto frenante a essere messi sotto osservazione, con questi che hanno subito dei pesanti controlli per avere la certezza che tutto fosse a norma con il regolamento.

La casa di Woking dunque dovrà stare attenta a quelle che potrebbero essere le novità da apportare sulla propria monoposto, con le accuse verso la macchina vincente che sono comunque da anni una costante. Già da tempo si parlava dell’uso di “acqua nelle gomme”, tanto è vero che Zak Brown, il CEO di McLaren, ha riportato questa affermazione in modo ironico.
Attenzione però, perché ci sono stati dei casi in passato dove le sanzioni stagionali hanno stravolto l’esito del Mondiale o ci hanno provato. Il caso eclatante fu quello della Brawn GP del 2009, che alla fine vinse il Mondiale con un grande Button che, dopo aver dominato la prima parte della stagione, dovette stringere i denti per arrivare al successo e chissà che non capiterà così anche anche ad Oscar Piastri.