Wharton si porta a casa il successo nella Sprint, ma Tsolov accorcia su Camara.
La Sprint Race in terra d’Austria regala emozioni a non finire, con i ragazzi terribili della Formula 3 che danno vita a una gara esaltante. A vincere è l’australiano James Wharton, tutt’altro che protagonista di questa prima parte di stagione, ma che a Spielberg sfrutta perfettamente la prima posizione in partenza.
Il regolamento delle Sprint prevede la Pole position per chi è dodicesimo, con le posizioni che dunque sono invertite, dunque domani in gara sarà ben difficile rivederlo davanti a tutti, ma sapeva che questa era la sua gara. Come sempre in Formula 3 tanti incidenti e molti sorpassi al limite, ma Tsolov in questo weekend austriaco vuole mettere pressione a Camara.
Wharton, goditi la festa: che rimonta per Tsolov
JAMES WHARTON 10 – Perché non si dovrebbe dare il massimo dei voti a James Wharton, che con la sua ART si porta a casa una gara magistrale. Alla partenza mantiene il sangue freddo e gli attacchi di Giusti non lo scalfiscono. Bravissimo nelle due ripartenze dopo la safety dimostra di meritare pienamente il successo della Sprint.
ALESSANDRO GIUSTI 7,5 – Il francese sta crescendo sempre di più e dopo il tracollo nel debutto in Australia, continua a portare casa punti su punti. Dopo il terzo posto in Catalogna e il primo podio, ora arriva anche la seconda piazza in Austria, con il francese che inizia a far parlare sempre di più di sé e supera in classifica Ramos e Taponen, portandosi al quinto posto.
NIKOLA TSOLOV 7,5 – Questa è la sua tappa e per il pilota Red Bull Academy, dopo la Pole del venerdì, arriva una grande gara anche nella Sprint. Il dodicesimo posto non lo spaventa e inizia a risalire la china, fino a un quarto posto che gli permette di accorciare su Camara, superato in gara in modo netto.
Bador e Ho combinano danni: male anche Camara
BRANDO BADOER 4 – Un vero peccato per Badoer, perché stava anche disputando una gara finalmente nelle prime posizioni, quest’anno ha ottenuto un sedicesimo posto, ma forse l’aria di alta classifica lo blocca. Rischia più volte l’incidente e purtroppo commette un inutile incidente che costa caro non solo a lui, ma anche a Wurz.
CHRISTIAN HO 4 – Se Badoer ha rischiato più volte di causare incidenti, il pilota di Singapore Ho ci ha messo pochi chilometri. Sconsiderata la sua manovra iniziale che porta a un effetto flipper e causa il ritiro degli incolpevoli Taponen e Sharp.
RAFA CAMARA 5 – Avrebbe dovuto essere la gara del piccolo allungo prima delle difficoltà della domenica, ma Camara ne esce malissimo dalla Sprint. Il brasiliano leader del Mondiale alla fine si aggrappa alla decima posizione che vale un punto, ma dopo aver perso un punto in qualifica da Tsolov, arriva un pesante ritardo di 6 lunghezze dal bulgaro e domani Camara sarà solo settimo in griglia.
