Cassidy vince anche Gara 2 a Londra, con Jaguar che accresce ancora di più i rimpianti.
Si chiude dunque con il trionfo Jaguar il Mondiale Formula E e per il colosso britannico aumentano sensibilmente i rimpianti per una stagione che avrebbe potuto essere trionfale, ma così decisamente non è stato. Con tre vittorie di fila Cassidy si porta a casa anche il titolo di vicecampione del mondo, al termine di un anno beffardo come pochi altri.
LE PAGELLE: Cassidy chiude in bellezza, molto bene De Vries
NICK CASSIDY 10 – Chiudere con 13 secondi di vantaggio sul secondo in Formula E è un mezzo miracolo, ma questo conferma ancora di più la netta superiorità di Cassidy sui rivali a Londra. Un successo netto quello del neozelandese che si congeda nel migliore dei modi con Jaguar.
NYCK DE VRIES 8 – Ottima gara quella dell’olandese della Mahindra che piazza anche un favoloso sorpasso su Rowland. Con il britannico battaglia per gran parte della tappa britannica e alla fine è secondo.
SEBASTIEN BUEMI 7,5 – Dopo un anno deludente, arriva un bellissimo podio per Buemi, con lo svizzero che dimostra di avere ancora le proprie cartucce da giocarsi.
MITCH EVANS 6 – Da un lato è bravo a gestire la gara, dall’altro è rivedibile l’errore tecnico durante il Full Course Yellow che gli costa il secondo posto e gli causa cinque secondi di penalità. Alla fine è solo quinto, ma quegli attacchi al Team potevano essere evitati.
DAVID BECKMAN 7 – All’ultima gara dell’anno trova il primo punto della stagione e per lui è un trionfo.
Rowland, irruento senza motivo: Ticktum solito disastro
OLIVER ROWLAND 4 – Il suo lo ha ampiamente fatto in tutta la stagione e a Berlino, ma davanti al proprio pubblico avrebbe sicuramente potuto dare vita a una gara migliore. Rowland delude ed è nervoso per tutta la gara, prima con De Vries e poi con inutile tentativo di sorpasso su Muller che lo porta a chiudere anticipatamente la gara.
DAN TICKTUM 4 – Partiva dalla Pole Position e alla fine fa di tutto per retrocedere nelle posizioni. Gioca agli autoscontri, e non è la prima volta, e la penalità lo porta al 14esimo posto finale.
JEAN ERIC VERGNE 4,5 – Gara anonima per uno dei volti storici della Formula E, con JEV che chiude solo con un mesto quindicesimo posto senza mai dare la sterzata per far funzionare la sua DS.
