Unione di intenti tra la famiglia Agnelli-Elkann ed Elon Musk, con la svolta che prende delle pieghe pazzesche.
Il mondo dei motori sta sensibilmente cambiando, motivo per il quale diventa essenziale trovare il prima possibile una soluzione per garantire una stabilità al settore. Lo si vede anche dal fatto che l’UE sta cercando in tutti i modi di far virare il mercato solo verso le auto elettriche, il che è uno straordinario assist per Elon Musk e la sua Tesla.
Il colosso americano è infatti uno dei pochi sta raccogliendo grandi successi dalle vendite di queste auto, con la maggior parte dei clienti che continuano a essere molto dubbiosi. Sono diverse le ragioni, considerando infatti come queste auto presentano un’autonomia che è nettamente inferiore rispetto alle termiche.
Inoltre si deve aggiungere anche l’aspetto economico, visto come le auto elettriche partono da una base di partenza che è dannatamente superiore rispetto a benzina e gasolio. Il 2025 inoltre è un anno che mette le aziende ancora di più spalle al muro, a causa di un abbassamento della soglia di emissioni di CO2, con alcuni colossi che stanno per prendere una decisione epocale.
Una volta fatta la Legge, basta solo trovare il modo per aggirarla. Si dice così degli italiani, ma allo stesso tempo non ci si deve dimenticare del fatto che tutto il mondo è paese. Ecco allora come mai Stellantis, ma anche Ford, Toyota, Subaru e Mazda, stanno pensando di unirsi con Tesla in modo tale da poter riuscire a continuare a produrre auto termiche, senza incappare in sanzioni.
La media delle auto vendute dovrà rimanere intorno a emissioni massime di 95 g/kg, il che significherebbe vendere almeno il 24% di auto elettriche. Numeri che al momento non sono nemmeno vagamente vicini alla metà, dunque unendo gli intenti, e dando vita così a un maxi pool con Tesla, sarà possibile riequilibrare la media. La notizia giunge tramite dei documenti che ha pubblicato la Commissione Europea, ma ciò che si evince è che lo spazio per nuovi ingressi non mancherà.
Stando a quanto riporta Automotive News Europe, saranno ben il 30% delle auto globali quelle che prenderanno parte a questo pool. Secondo hdmotori.it, un rappresentante di Stellantis ha sottolineato come questo legame permetterà così di ottimizzare l risorse. Una nuova epoca sta per iniziare, con l’Europa che si trova nelle condizioni di dover così rivedere i propri parametri.
Incredibile ma vero, anche il colosso dell'elettronica Sony ha deciso di scendere in campo nel…
La Formula 1 sta scaldando i motori e le diverse scuderie si stanno preparando al…
Uno dei SUV più amati ora lo si può avere per un prezzo davvero eccezionale,…
Continua la "guerra" tra USA e Cina, con le accuse che ora si fanno davvero…
Con queste offerte Fiat è pronta a stracciare la concorrenza sul mercato. Ora, la Panda…
La Ferrari è un marchio da sogno, ma ora si ha modo di acquistare una…