Gli italiani tremano per la nuova legge: sarà valida in tutta Europa

Si stanno portando avanti una serie di nuove Leggi in Europa, ma gli italiani non sono di certo contenti delle novità.

Forse mai come in questo periodo si sta respirando un’aria di grande sfiducia nei confronti dell’Unione Europea, con questa istituzione che non sembra garantire la giusta stabilità che si richiede. La differenza con USA e Cina si sta facendo sempre più evidente, anche per quanto riguarda la gestione delle auto.

In questo periodo si sta cercando di rinnovare quanto più possibile il parco a quattro ruote, in modo tale da renderlo il più possibile ecologico. Allo stesso tempo si deve fare sì che i cittadini abbiano a disposizione dei veicoli che siano all’altezza e prestazionali tanto quanto i termici, altrimenti diventa molto difficile pensare che ci possa essere il salto di qualità di questi mezzi.

A quanto pare l’UE continua a non recepire il messaggio che giunge con insistenza dalle grandi case automobilistiche, con queste che fanno capire come, senza dei bilanci forti e grossi guadagni, diventa di fatto impossibile sviluppare le vetture elettriche. Nonostante tutte le richieste, nell’UE si continua a fare orecchie da mercanti e il futuro non sembra essere di certo positivo.

Confermate le multe: l’UE fa preoccupare le case automobilistiche

La Commissione Europea sa bene che ormai il piano del Grean Deal deve essere sensibilmente rinnovato, in quanto la maggior parte dei Governi e delle aziende lo ha sfiduciato. Il 5 marzo sarà una giornata determinante da questo punto di vista, considerando infatti come si porterà avanti il Dialogo Strategico che si sta portando avanti con le varie industrie del settore.

Auto elettrica
Auto elettrica (derapate.allaguida.it)

Per ora si sa che il Piano d’Azione è stato redatto, ma non si conosce ancora precisamente in che modo sarà presentato. Stando a quanto riporta “La Repubblica” sembra però che non ci sia alcun riferimento su un possibile cambiamento per quanto riguarda la gestione delle multe. Dunque in caso di mancate vendite, non solo le case dovranno fare i conti con delle spese che non hanno portato a delle vendite, ma anche a delle sanzioni.

Si tratta a tutti gli effetti di un paradosso che non deve essere in alcun modo accettato, con l’Europa che deve fare un passo indietro, perché anche lei ha avuto ingenti perdite per queste decisioni. Il mondo delle auto deve essere sostenuto come mai prima, per questo motivo per molti il nuovo Piano d’Azione è destinato a essere un flop annunciato.

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