Gli ultimi 150 prima dell’addio, il mitico fuoristrada esce di scena: mancherà a tutti, non sarà sostituito

Si sta per dire addio al mito straordinario dei fuoristrada, con gli ultimi 125 modelli che saranno lanciati prima della chiusura.

Si sta passando in modo sempre più chiaro e netto a una mobilità più cittadina, dunque stanno subendo delle forti limitazioni anche tutti quei mezzi che di solito sono comuni nelle zone più sterrate e di campagna. I fuoristrada stanno dunque lasciando spazio ai SUV, con questa tipologia di auto che in Europa non ha rivali, tanto da aver superato il 50% delle immatricolazioni nel 2024.

Numeri che dimostrano come tutti quanti debbano dare vita a dei modelli di questo genere, con i fuoristrada che rischiano così di diventare dei lussi spesso inutili per le grandi case. Lo si vede anche nel caso in cui si parla di grandi marchi, con la Suzuki che è una di quelle che ha puntato maggiormente su questa tipologia di modelli.

I fuoristrada giapponesi si sono imposti come pochi altri negli ultimi anni, con la Jimny che senza ombra di dubbio è uno dei nomi più rinomati nel settore. Ora però è tempo di rinnovarsi ed è davvero eccezionale poter notare come si sia deciso di dare un taglio netto al passato, con questi che saranno gli ultimi 150 modelli che saranno prodotti.

Suzuki Jimny Mata: arriva l’ultima versione

La Suzuki ha deciso di dare vita all’ultimo storico modello della Jimny Mata, con questa vettura che si presenta con un colore che unisce l’Argento Siberia Metallizzato e il Matt Black. In questo modo attira moltissimo la sua completezza e raffinatezza nei dettagli, con gli interni che sono solo per due persone, come da buona tradizione dei vecchi fuoristrada.

Suzuki Jimny Mata
Suzuki Jimny Mata (Suzuki Press Media – derapate.allaguida.it)

Non mancano però i tocchi tecnologici, basti notare come dal Giappone sia stato aggiunto un eccellente display da 7 pollici. La presentazione ufficiale è avvenuta di recente in occasione del Salone di Torino del 2024, con la produzione che sarà però limitata solo a 150 fortunati che potranno mettervi le mani sopra.

Il motore che monterà questa variante della casa nipponica è un 4 cilindri da 1500 di cilindrata e che ha modo di erogare un massimo di 102 cavalli. In questo modo risulta anche abbastanza scattante e con una buona risposta in fase di accelerazione, con questa vettura che si presenta a trazione integrale e con marce ridotte. A breve si scoprirà anche il prezzo con il quale sarà lanciata sul mercato, ma il suo addio è indubbiamente un duro colpo per tutti gli amanti di queste vetture.

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