Governo, la nuova legge introduce differenze tra uomini e donne: due pesi e due misure

Con la nuova Legge sul Codice della Strada non sono mancate le polemiche e ora sorge il problema della distinzione tra uomo e donna.

In questi anni si è cercato in tutti i modi di eliminare quelle che possono essere le distinzioni tra uomini e donne. A livello sociale tutto ciò non può accadere, considerando come tutti devono avere gli stessi diritti e essere messi nelle condizioni di poter arrivare ai risultati che gli sono congeniali.

Da un punto di vista fisico però è indubbio che ci sia delle evidenti differenze, con la struttura anatomica che non è la medesima. Quando si decide di firmare una Legge si deve dunque pensare anche a questo, anche perché il concetto di equità in realtà non va di pari passo con quello di uguaglianza.

Ecco come mai, nel momento in cui è stata redatta la Legge per il Codice della Strada, non si è potuto fare a meno di notare come non sia stata tolta una differenza importante. Ancora una volta infatti, questo già esisteva prima, il tasso alcolemico da rispettare è il medesimo tra uomo e donna, nonostante ci siano dei tempi di assorbimento molto diversi e soprattutto il test rischia di avere valutazioni ben diverse tra i due generi.

Alcol uomo e donna: il test non sarà lo stesso

Nel caso in cui una coppia dovesse andare a cena per festeggiare un appuntamento importante, o magari per la prima uscita, è bene che, a parità di bevuta, guidi l’uomo. Infatti, lo stesso Ministero della Salute, evidenzia come l’assimilazione di bevande alcoliche è diversa, soprattutto tra gli uomini e le donne comprese tra i 18 e i 65 anni.

Polizia
Alcol test (Ansa – derapate.allaguida.it)

Se da minorenni è vietato per Legge, e sconsigliato a livello medio scientifico, bere alcolici, sopra i 65 sia uomini che donne, per non avere problemi possono star su un’unità alcolica giornaliera. Questo limite però rimane lo stesso anche per le donne tra i 18 e i 65, mentre per gli uomini il valore è di due.

Ricordiamo però come non esista un minimo o un massimo, con il peso e la quantità di cibo che si è mangiato che possono fare la differenza. Un uomo, mediamente, ha un peso superiore rispetto a quello di una donna, dunque anche questo aiuto a mantenere il valore più facilmente al di sotto dello 0,5 g/l. Una differenza tra uomo e donna che nessuno ha mai valutato nel corso degli anni e chissà che un giorno qualche Governo non possa trovare una soluzione.

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