La Ferrari punta sul vintage con i numeri di gara mentre Raikkonen spera di poter arrivare in Spagna alla prima vittoria della stagione 2017 di Formula 1.
La Ferrari ha cambiato la grafica dei numeri di gara sulle proprie monoposto ispirandosi agli anni ’70.
Liberty Media ha chiesto a tutti i team, a partire dal GP di Spagna 2017 di Formula 1 di rendere più visibili i numeri dei piloti sulle vetture e la Ferrari SF70H è apparsa nel box del circuito di Barcellona con una soluzione perfettamente in linea un’epoca d’oro per il Cavallino Rampante. Spulciando i commenti qua e là dei tifosi, la soluzione piace. Da vicino è sicuramente un bell’effetto.
Ci riserviamo di scoprire quale sarà la resa durante il Gran Premio di Spagna e con le riprese televisive. Qualche dubbio sull’estetica del trapezio bianco sul musetto… ci resta! Ciò detto, non importa che la Ferrari SF70H sia bella ma vincente. Ci punta molto Kimi Raikkonen che è rimasto l’unico pilota di Ferrari e Mercedes a secco di vittorie quest’anno. Il suo digiuno dura da 4 anni. Che sia Barcellona la pista giusta per fare bottino pieno?
Kimi Raikkonen crede di essere vicino a una nuova vittoria. Intanto, due settimane fa in Russia è tornato su quel podio che mancava da quasi un anno. Ora affronta il Gran Premio di Spagna sapendo che il circuito di Barcellona non è uno di quelli che fa impazzire Sebastian Vettel sul quale ha vinto solo una volta nel lontano 2011.
Se la Mercedes avrà qualche difficoltà , potrà approfittarne il biondo di ghiaccio? “Ovviamente arriviamo ad ogni Gran Premio con l’idea di vincere la gara e nel mio caso è passato un bel po’ di tempo dall’ultima volta. Ma a volte le cose vanno in questo modo. La cosa importante è che siamo soddisfatti di come stanno andando le cose e ci sentiamo pronti a lottare”
“L’esito della gara di domenica dipende sempre da molti fattori – ha aggiunto Kimi Raikkonen – posso dire che sono fiducioso nella misura in cui ho un buon feeling e le cose filano lisce. Credo che possiamo giocarci bene le nostre carte anche perché nell’ultima gara ero molto più contento del mio assetto e le cose per me stanno andando sempre meglio. Non sono state grosse modifiche ma piccoli cambiamenti che mi hanno dato la possibilità di spingere con più convinzione”, ha concluso il campione del mondo 2007 parlando a motorsport.com.
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