La Abarth ha grandi ambizioni per il futuro e la FIAT, con la Grande Panda, ha un jolly davvero eccezionale nel proprio mazzo.
Ci sono dei marchi che dimostrano di potersi imporre con una serie di colossi davvero straordinari e la FIAT è una realtà che in Italia è decisamente tra le più amate. Da Torino sono nati davvero tantissime auto che sono entrate nella storia, con la Abarth che ha saputo rendere sportive quelle che sulla carta erano solo utilitarie.
Abarth dunque ha sviluppato una serie di auto di altissima caratura, con i motori che sono sempre stati il suo punto di forza. Con le innovazioni in casa FIAT, sono tantissimi coloro che sognano dunque un rilancio di una serie di modelli innovativi da parte della Abarth, anche se a quanto pare giungono delle voci che potrebbero far sì che non ci sia nemmeno bisogno dello Scorpione.
Una notizia dunque a dir poco clamorosa, con Abarth che quindi rilascia una serie di dichiarazioni che riguardano soprattutto la Grande Panda. Questa è una delle auto più attese per il 2025, con il colosso italiano che dunque sogna di poter dare ai clienti uno dei modelli più pazzi e straordinari di sempre.
Di recente ha parlato ai microfoni di AutoExpress Magazine, il capo europeo di Abarth, ovvero Gaetano Thorel, con questi che ha sottolineato i vari progetti futuri di Abarth. Molti si chiedevano se stava per nascere il nuovo modello di 500 Abarth, ma a quanto pare questi non sono i piani della casa.
“Non è nei piani dell’azienda una nuova 500, anche perché Karl Abarth non ha mai creato un’auto dal nulla, ma le ha solo trasformate. Per questo motivo non è questa la direzione nostra. Per quanto riguarda la Grande Panda invece adesso è difficile per parlare di possibili nuovi progetti, anche perché non abbiamo ancora la macchina“. Thorel dunque non conferma e non smentisce, ma sottolinea che serve del tempo.
Sarà interessante capire quello che evolverà nel prossimo futuro, ma non vi è dubbio alcuno sul fatto che la nascita della prima Abarth Grande Panda sarebbe un grandissimo risultato per la casa italiana. Ampliare i propri orizzonti è alla base del progetto automobilistico italiano e non vi è dubbio alcuno sul fatto che stanno per nascere dei modelli di altissimo livello, ma c’è ancora da dover attendere le prossime dichiarazioni ufficiali della casa italiana.
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